Calypso
(Questa
scena segue quella di Dawson e Joey dopo che hanno visto Lily e Alexander salire
alla finestra di Dawson)
Joey
sta camminando sul molo. Ad un tratto trova Pacey.
JOEY:
Sono passata dal ristorante e mi hanno detto che eri qui…
PACEY:
Si, mi hai trovato. Sai, ho una cosa da farti vedere…Jen avrebbe voluto che,
anche in un periodo così triste, ci dimostrassimo felici, quindi… (segna col
dito una barca)
JOEY:
Calypso?
PACEY:
E’ la mia nuova barca. L’ho comprata con i risparmi di questi anni e me
l’hanno portata stasera.
JOEY:
Ma è magnifica! E’ anche più grande della…
PACEY:
della True Love?
JOEY:
Esattamente.
PACEY:
Allora ti piace?
JOEY:
(sarcastica)Si, è accettabile…
PACEY:
E pensa che questa volta non c’è nemmeno bisogno di smerigliare!! Ma torniamo
sulla terra ferma: perché mi cercavi?
JOEY:
Bhe, ti volevo chiedere…: la vedi più quella donna?
PACEY:
Chi? O no, con tutte le ossa rotte che mi sono guadagnato direi che non c’è
più speranza. E poi, sai, ci ha visti…mentre ci baciavamo…
JOEY:
Mentre TU mi baciavi! E devo dire anche inaspettatamente!
PACEY:
E’ una cosa che mi riesce davvero bene lasciarti senza parole (si guardano) ,
ma se devo essere sincero anche tu oggi mi hai lasciato in uno stato
confusionale.
JOEY:
In effetti sono venuta qui anche per questo…dobbiamo finire la conversazione
che avevamo iniziato e che Bessie e Gale hanno interrotto.
PACEY:
Spero che tu mi dica quello che aspetto di sentirmi dire (la guarda
intensamente)
JOEY:
Innanzi tutto ti devo dire che le parole che mi hai detto sono state bellissime,
e …tu mi ami vero?
PACEY:
Joey, lo sai che nella mia vita ho fatto degli sbagli, tra cui uno dei più
grossi è stato quello di lasciarti…
JOEY:
E io allora cosa dovrei dire? Ti ho fatto soffrire anch’io e questo non sai
quanto mi è dispiaciuto…
PACEY:
Ma continua il tuo discorso, stavi per dirmi qualcosa di importante giusto?
JOEY:
Si, io, io amo Dawson…
PACEY:
Non era esattamente quello che volevo sentire…
JOEY:
No, aspetta, il mio amore per lui è legato alla mia infanzia, e poi io, io ti
amo Pace, e il mio amore per te non è legato a nulla. Non
lo è mai stato. È quello di una donna che ama un uomo…
PACEY
(con gli occhi lucidi): quindi…
JOEY:
Quindi… (si avvicina a lui e lo bacia) …voglio stare con te. (Si guardano e
poi Pacey la abbraccia e le fa fare un giro)
PACEY(dopo
che ha messo giù Joey):Jo, non sai quanto ho aspettato di sentirti dire queste
cose! Ma aspetta, Dawson, non ci
pensi più a lui?
JOEY:
Con lui ho già chiarito, era con te che avevo una questione in sospeso!
PACEY:
E il tipo di NY lo vedrai ancora?
JOEY:
No, con l’aiuto di Bessie abbiamo rotto. Ora voglio che mi aggiorni su tutto
quello che hai fatto in questi ultimi tempi, voglio passare molto tempo con te
prima di ripartire per NY…
PACEY:
Cavolo, questo è un problema, NY e Capeside non sono proprio a 2 passi…
JOEY:
Sai ci ho pensato, e avrei da proporti una soluzione: dato che sei un bravo chef
e un abile uomo d’affari, perché non cerchiamo un locare a NY per aprire un
nuovo ristorante? Per i primi tempi ti potrei aiutare anch’io!
PACEY:
E’ l’idea più bella che abbia sentito, ma cosa ne farò dell’Ice House?
JOEY:
Lo potresti dare in appalto, che ne dici?
PACEY:
Io dico, rimandiamo a domattina i problemi e i progetti e godiamoci la bella
serata, mi sembra che sia iniziata bene, perché non concluderla collaudando la
Calypso?
JOEY:
E’ un ottima idea, ma non mi suona bene questo nome.
PACEY(salendo
sulla barca): bhe si può sempre cambiare, tu che nomi proponi?
(si
guardano e dicono insieme): True Love 2! (si
mettono a ridere)
PACEY:
Direi che siamo d’accordo!! Ora vuoi salir…
JOEY:
Non devi neanche chiedermelo Pace, (sarcastica) sempre che tu mi dia il permesso
di salire a bordo!
PACEY:
(fa finta di pensarci) va bene, per questa volta permesso accordato.
Joey
sale , si baciano, tolgono
l’ancora e partono per una mini crociera notturna sotto le stelle e la luna…
JOEY:
Se continueremo così non riusciremo mai a prepararci per il compito di domani.
ANDIE:
Joey ha ragione, insomma, non siamo arrivati neanche a metà….
PACEY:
Dai, andiamo ragazze, perché vi preoccupate così tanto del test di domani,
voglio dire, è solo un compito, non state mica parlando di un esame ma di uno
stupidissimo test!
JOEY:
Pacey, noi due ci teniamo a tenere la nostra media scolastica abbastanza alta, a
differenza di te…
PACEY:
E come fai a dirlo, Potter?
JOEY:
L’hai detto te, insomma, non mi sembra che ti stia preoccupando molto, tanto
è solo uno stupidissimo test, l’hai detto tu stesso o sbaglio?
ANDIE:
Joey, lascia stare, Pacey non ci capirà mai….
PACEY:
Io me ne vado……
JOEY:
Aspetta…..
…Scusa
per prima Pacey, è….
PACEY:
no Jo, non devi scusarti, hai ragione…..io non mi sto preoccupando
minimamente…sarà la presenza di Andie…..
JOEY:
Ma ci sono anche io….o forse a te non interessa nulla di me….
PACEY:
Ma cosa dici Potter? Lo sai che mi importa di te, e anche tanto…. Sono 16
anni che ci conosciamo..come puoi anche solo pensare una cosa simile!?
JOEY:
Sono stata una stupida, hai ragione, è solo che sono nervosa….non so perché….credo
sia la presenza di Dawson…..
PACEY:
Ed io?! Non ti interessa proprio nulla di me….io mi preoccupo e a te non
interessa nulla…..bel ringraziamento…..
JOEY:
Non fare lo scemo….lo sai ke mi importa ed anche molto…poi scusa, come puoi
dire una cosa simile?! Sono 16 anni che ci conosciamo….come puoi aver pensato
una cosa del genere?
Joey
lo disse per prenderlo un po’ in giro…..ma lo pensava realmente anche
lei….….
I
due si sorrisero……dolcemente……
Rientriamo?
PACEY:
E…sai Jo, pensavo che potremmo benissimo andarcene a studiare da un’altra
parte. Solo noi due…per conto nostro…sarebbe molto più producente…così
potrai prendere il massimo dei voti…
JOEY:
Perché no….possiamo andare da me…così Bessie potrà darci una mano…..
PACEY:
Io intendevo da me…saremmo solo noi due……
JOEY:
interrompendolo…Cos’hai in mente
Witter?
PACEY:
Niente che non sia studiare in santa pace….senza neonati intorno che non fanno
altro che piangere….
JOEY:
Per una volta hai ragione Pacey…non stavo pensando al piccolo Alexander….
PACEY:
Oh…adesso ragioni, Potter, dai andiamo!
Nel
frattempo all’interno gli altri discutono….
JEN:
Non sarai mica gelosa?!
ANDIE:
Io?! E perché mai dovrei esserlo?!… però credo che fra noi ci sia qualcun
altro che è molto geloso….
DAWSON:
Ti riferisci a me per caso?!
ANDIE:
Oh nooo!
JACK:
in tono ironico…Ma non vedi che a
Dawson non importa nulla?!
JEN:
Ragazzi ma….avete idea di dove possano essere andati?!
DAWSON:
Conoscendo Pacey in qualsiasi posto dove non si possa studiare….
JACK:
Ma Joey non credo sia andata con lui se questa era la sua idea…si è lamentata
di non lavorare abbastanza….
JEN:
Bè….forse Pacey ha intenzione di prendere qualke ripetizione…..DA SOLO…..pronunciò
quest’ultima parte marcando abbastanza il tono di voce……
ANDIE:
Non so cosa dirvi..l’unica cosa certa è ke domani abbiamo questo dannatissimo
test…si sta facendo notte e dobbiamo ancora arrivare a metà del nostro
programma di studio….
JEN:
Non è che ne avresti uno più breve eh?
ANDIE:
Mi dispiace Jen, ma se vuoi studiare con me dovrai accontentarti di questo…
JEN:
Oh si..a me va benissimo…almeno finchè non mi addormenterò su questo libro!
PACEY:
Grazie Jo…ma se non fosse stato per te….
JOEY:
No, è solo merito tuo, della tua volontà, non avrei mai immaginato che potessi
essere così bravo! Vedrai che il tuo compito sarà una A!
PACEY:
Esagerata!
JOEY:
No, davvero, non sto scherzando, se farai il test domani come hai studiato
stasera con me prenderai il massimo dei voti!
PACEY:
Sai stasera sei molto gentile con me..cosa ti prende?! Un attacco improvviso di
amicizia con il migliore amico del tuo ex?!
JOEY:
Che diavolo c’entra Dawson ora?!
PACEY:
Niente, scusa…
JOEY:
Comunque… voglio chiarire che sono stata a studiare con te su un molo solo
perché voglio continuare a stare in classe con te….Non montarti la testa!
PACEY:
Io cosa?! Montarmi la testa per te?! Mai Jo!Ma..hai visto quanto siamo stati
bravi?! Abbiamo finito di studiare con un’ora sola….. cosa facciamo ora?!
JOEY:
Che ne dici di cenare e poi passare il resto della serata a guardare la
luna….e il suo riflesso nell’acqua?!
PACEY:
Ok…vedo che stasera siamo romantici Potter….
JOEY:
Stai diventando irritante….te lo ripeto, non montarti la testa!
PACEY:
Ed io ti ripeto che non mi monterò mai la testa per te!
JOEY:
Ecco, vedi, stiamo discutendo di nuovo…
PACEY:
Oh oh… vedo che ti da fastidio eh?!
JOEY:
Certo, ma per il semplice motivo che tengo alla nostra amicizia…tutto qui….
PACEY:
Mi hai convinto….Perché non andiamo a mangiare qualcosa?! Poi magari potrebbe
venirmi fame…
JOEY:
Sei sempre il solito, Witter!
La
mattina seguente Joey incontra Dawson per i corridoi della scuola…… era
inevitabile che lo incontrasse…ma era pur sempre il suo migliore amico…anche
se ultimamente era un po’ distante da lui…
DAWSON:
Ciao
JOEY:
Ciao
DAWSON:
Come è andato lo studio ieri sera?! Spero sei riuscita a prepararti al
meglio…
JOEY:
Bè, pensa che ho studiato con un’ora sola l’intero programma, e poi mi sono
messa a guardare la luna che si rispecchia nel fiume….
DAWSON:
Eri…..
JOEY:
Eri?! Avanti Dawson…mica ti mangio!
DAWSON:
Eri da sola?
Un
suono interminabile si sente all’improvviso……la campanella…
JEN:
Avanti ragazzi…correte che è tardi!
Di
nuovo la campanella che segna la fine dell’ora……la fine del test…
DAWSON:
Come è andato il test?
JOEY:
Bene. Mi è bastata a quanto pare anche
un’ora sola! Non vedo l’ora che arrivi domani per sapere come è andato….
A te?
DAWSON:
Non bene…con Andie non siamo riusciti a terminare gli ultimi due capitoli….
JOEY:
Dawson…perché prima mi hai chiesto se ero da sola ieri sera?!
DAWSON:
Perché guardare il riflesso della luna nell’acqua è terribilmente romantico!
Ad
interrompere la chiacchieratina “romantica”……
PACEY:
Cos’è terribilmente romantico?! Mi sono perso qualcosa?
JOEY:
Scusa…cosa dovresti esserti perso?!
PACEY:
Non so…credevo vi foste rimessi insieme ..Dawson sperava che potesse
essere così!..
Comunque…Joey
potresti venire un attimo con me? Devo farti vedere una cosa.
JOEY:
Certo…Scusa Dawson!
Mentre
si allontanavano……
PACEY:
Ripeto la domanda…: mi sono perso qualcosa?
JOEY:
No.. parlavamo della luna…
PACEY:
La luna che splende nell’acqua…
Ti
ricorda qualcosa Potter..?
JOEY:
Mhhh…fammi pensare….ah già…ora ricordo! Una splendida serata passata in
compagnia di una splendida persona…a te invece?
PACEY:
Vale anche per me la stessa cosa, Jo…lo disse con un tono di voce
debole……e la fissò intensamente……
JOEY:
Cosa devi farmi vedere Pacey?
Pacey
prese dalla sua borsa un foglio……il test…lo consegnò a Joey……che
lesse attentamente e poi sul suo volto si posò un’espressione sorpresa…con
un misto di felicità……
PACEY:
Il prof. mi ha chiesto se potevo aspettare un secondo….ha detto che gli aveva
dato un’occhiata non appena ho consegnato, si è meravigliato e ha detto che
voleva darmi subito la buona notizia….
JOEY:
Oddio Pacey!! Bravissimo! Complimenti!
Joey
non riuscì a trattenersi e gli saltò al collo……la felicità nei loro ochhi……per
il voto e…non solo!Hai visto Pace? Te
l’avevo detto!
PACEY:
Jo…dovrei chiederti un favore….
JOEY:
Certo…dimmi!
PACEY:
Ti dispiace se…se continueremo a studiare insieme solo noi due, qualche volta?
JOEY:
Come no…sarebbe una splendida idea, non avresti neanche dovuto chiederlo Pace!
E…magari seduti su un molo a guardare la luna nell’acqua!
PACEY:
Perché no…sarebbe una splendida idea..anche perché a quanto pare da i suoi
frutti! Ma…piuttosto non credi che sia un po’ troppo romantico?!
JOEY:
E anche se fosse?! Bhè..ci sentiamo Pacey!
PACEY:
D’accordo Potter…ebbe un momento di esitazione..la sua voce tremò..ci
sentiamo!
Guardava
quella ragazza andare via, allontanarsi, e provò come un nodo alla gola…la
sentiva distante, ma allo stesso tempo era nel suo cuore…e questo faceva in
modo che la sentisse vicina…
Nel
frattempo Joey era immersa nei suoi pensieri…pensava a quei due giorni, quei
due intensi giorni, passati in compagnia di Pacey.…sembrava tutto così
diverso dal solito..e forse non era soltanto una sensazione…
Si
chiedeva come mai non avesse detto a Dawson che era con Pacey la sera
precedente, forse aveva paura della sua reazione…o forse aveva paura che in
qualche modo dirlo avrebbe portato a definire quella confusione che aveva in
testa, ma che non aveva il coraggio di mostrare a nessuno…non aveva il
coraggio di parlarne….
Aveva
paura di ammettere i suoi sentimenti, aveva paura di crescere, di andare avanti
e di staccarsi dal pasato..da quel passato che si chiamava Dawson…
Entrambi,
comunque, volevano passare il maggior tempo insieme, senza però far capire
all’altro, agli altri, che quell’interesse reciproco andava oltre, e qui
aggiungerei BEN oltre, lo studio…ma avevano paura di ammettere quello che
sentivano dentro di loro, i loro sentimenti, e quel desiderio di stare ogni
secondo abbracciati l’un l’altro non si sa come erano riusciti a
trattenerlo!
Qualche
mattina dopo…
PACEY:
rivolgendosi a Jen, Andie e Joey…Ei
ragazze, che ne dite se stasera prendessimo qualcosa sa mangiare e
andassimo in riva al fiume?
JEN:
Pacey ma sei impazzito?! Cosa ti prende?
ANDIE:
Già…cos’hai? Non ti sarai mica innamorato…
JOEY:
Io invece credo che sia una bella idea…
JEN&ANDIE:
Noi non veniamo…
JOEY:
Ok..si accettano ripensamenti….Jen..lo dici te a Dawson? E…Andie lo dici a
Jack? L’appuntamento è alle 7.30 al fiume dopo il porto
JEN:
D’accordo, ti chiamo dopo per farti sapere di Dawson
ANDIE:
Jen, se ti chiamo e ti dico se Jack accetta? Così quando chiami Joey le dici
anche se Jack viene…
JEN:
Per me va benissimo…ragazze ci sentiamo…devo scappare!
ANDIE:
Anche io..divertitevi!
JOEY:
Ciao! Rivolgendosi a Pacey..se non
verranno Jack e Dawson ci ritroveremo di nuovo noi due a trascorrere una
seratina romantica…non riusciva però a nascondere un velo di felicità
ed emozione nel pronunciare quella frase…
PACEY:
Eh già Potter….di nuovo una seratina romantica in riva al lago…
JOEY:
Sarà destino!
PACEY:
Ma tanto ci saranno Dawson e Jack….O almeno Dawson…lui ci sarà sicuramente!
Certo,
avrebbe fatto piacere ad entrambi se Dawson fosse venuto, sarebbe stato come ai
vecchi tempi…solo loro tre……con Pacey e Joey che non facevano altro che
litigare…
Ora
però erano cambiati….litigavano molto meno da quando passavano più tempo
insieme, anche se da parte di tutti e due non potevano mancare battute e
frecciatine…
Puntuale
verso le 5.30 arrivò la telefonata di Jen…
JEN:
Joey pronto.
JOEY:
Si Jen dimmi….che ti ha detto Andie? Viene Jack? E Dawson?
JEN:
Calma, calma…sembri molto ansiosa di sapere se verranno da quanto ho capito
dal tuo tono di voce….
JOEY:
Si infatti….cioè….ma che dico…no, certo che no!
JEN:
Comunque….io e Andie non abbiamo
avuto ripensamenti…. Jack non viene perché non viene Andie e Dawson neanche
perché ha da fare col padre…Quindi, mia cara, a quanto pare ti toccherà
passare una romantica serata in compagnia di
Pacey. A me non sembra molto allettante come idea, quindi lo chiamerei e gli
direi che hai un impegno improvviso e…
JOEY:
….e che nonostante tutto ci andrò…! Jen, ma ti rendi conto?! Io e lui di
nuovo da soli in una serata romantica! Sono euforica! Ti lascio Jen, vado a
prepararmi…
JEN:
Joey, io non capisco tutto questo entusiasmo…
JOEY:
Io non ho mai parlato di entusiasmo!
JEN:
No scusa, di euforia!
JOEY:
Ti sbagli! Non vedo il motivo per cui dovrei esserlo!
JEN:
A meno che non stavi parlando con qualcun altro…l’hai detto…Joey, te mi
hai detto qualcosa che non volevi dirmi….stavi pensando a voce alta?
JOEY:
Jen, io….magari ne parliamo domani…è meglio credimi!
JEN:
D’accordo Joey…tanto domani non scappi…
JOEY:
Ok….ora vado…ci vediamo….
JEN:
Ci vediamo! Ciao!
Joey
riagganciò…pensava a quello che aveva detto…senza pensare…
Aveva
tentato di nascondere tutta la sua felicità…ma a quanto pare non c’era
riuscita!
Jen
decise di chiamare anche Pacey…quando lui seppe che quella sera ci sarebbe
stata solo Joey abbozzò un sorriso e nel suo tono di voce, come in quello di Jo,
si sentì un velo di felicità……ma è da dire che lui riuscì a trattenersi
molto di più rispetto a lei!
Quella
sera dunque, Pacey e Joey si incontrarono al luogo che avevano stabilito. Si
salutarono come due amici. Come due buoni amici. Si sedettero accanto al fuoco
che Pacey, giunto qualche minuto prima, aveva acceso.
JOEY:
Manca solo la candela!
PACEY:
Si Joey…ma nel caso in cui non te ne fossi accorta c’è il fuoco…
JOEY:
Ma quanto sei spiritoso….
Cenarono,
per modo di dire, e poi si misero a parlare di tutto, qualsiasi cosa passava
nella loro testa……e anche nel loro cuore!La discussione cadde poi,
“casualmente” su loro due…su come stavano cambiando nsieme…su come stava
cambiando il loro rapporto e il mutarsi lento dei loro sentimenti……si
guardarono intensamente negli occhi…..né l’uno né l’altra riuscirono a
trattenersi…Pacey si avvicinò lentamente al suo volto, chiuse gli occhi e la
baciò…..Joey si lasciò baciare…e lo baciò poi a sua volta……fu un
bacio dolce, dolcissimo….sembrava interminabile…sarebbe stato per loro un
qualcosa di indimenticabile……
Quanto
entrambi avevano atteso quel momento nessuno lo sa, neanche loro…
Ora
si trovavano lì, loro due, non riuscivano a stare lontani…era inevitabile,
comunque, che prima o poi i loro sentimenti sarebbero esplosi e si sarebbero
manifestati sottoforma di un bacio…
Quasi
immediatamente dopo si pentirono però…quali conseguenze avrebbe potuto
portare? Cosa avrebbero detto Andie…e Dawson…il loro migliore amico…come
potevano fargli questo…? Un senso di colpa immenso ben presto ebbe la meglio
sulla loro improvvisa felicità…e persino sul loro amore…
Decisero
di far finta che non fosse successo nulla…….e così Joey, dopo aver salutato
Pacey……si diresse verso il B&B…triste…malinconica…lei lo
amava…non poteva allontanarsi da lui in questo modo…non poteva…Ebbe la
voglia matta di tornare indietreo e dirgli che lo amava……ma non ebbe il
coraggio…cominciò a pensare che forse era meglio così…meglio stare
lontani…
Pacey
aveva deciso che per quella notte sarebbe rimasto lì…voleva stare da
solo…pensare…
Guardava
Joey che si allontanava, aveva la tentazione di fermarla o anche di urlarle
“Ti amo”, ma non poteva, non doveva, in nome della sua amicizia con Dawson…ma
era possibile riuscire a reprimere un sentimento così forte?!
Mille
pensieri giravano nelle loro teste…COME ERA POSSIBILE FAR FINTA DI NIENTE?
Un
amore così forte, così intenso, così vero come il loro…una volta scoppiato
nonm puoi più reprimerlo…
Dawson
nel frattempo stava tornando a casa, sapeva che quella sera sarebbero stati solo
Pacey e Joey, i suoi due migliori amici, e moriva dalla gelosia, non avrebbe mai
voluto che loro due passassero una serata romantica come quella che stavano
trascorrendo, o meglio nel modo in cui lui credeva la stavano trascorrendo,
proprio mentre lui apriva la porta della sua stanza…
Non
sapeva però che erano comunque felici del fatto che lui non era presente e che
quella non era in quei giorni la prima serata romantica che i suoi due migliori
amici trascorrevano insieme.
La
mattina seguente a scuola Joey incontrò Pacey…sarebbe voluta andare da lui,
corrergli incontro, baciarlo, ma non poteva, non doveva……cambiò direzione e
vide Dawson…non aveva la minima voglia di parlare con lui, non dopo quello che
era successo con Pacey…no…Jen…doveva parlare con Jen, al più presto…
JEN:
Joey, dove corri? Io e te dobbiamo parlare, ricordi?
JOEY:
Si Jen, è proprio per questo che corro…ti stavo cercando…
JEN:
Calmati Joey, per favore…calmati e spiegami cosa è successo….
JOEY:
No, non…non qui…si volta e vede Dawson venirle in contro…oh
no!
JEN:
Oh, ciao Dawson!
DAWSON:
Ciao ragazze
JOEY:
Ehm…ciao Dawson…Jen…io e te…
DAWSON:
Tu e lei cosa?
JEN:
Io e lei….Jen capì che Joey non aveva voglia di parlare con Dawson…io
e lei stavamo andando via perché devo consigliarle un nuovo colore per lo
smalto…giusto Joey?…..JOEY?!
JOEY:
aveva visto Pacey…eh?….e…..si certo….
DAWSON:
Joey..cos’hai? sei strana…c’è qualcosa che non va? Possiamo parlarne se
vuoi, come al solito….
JOEY:
No, no….no Dawson sto bene, non ti preoccupare..è tutto apposto..tutto
normale…tutto come sempre…non è successo niente…niente….i suoi
occhi si riempirono di lacrime..ma riuscì a trattenersi dallo scoppiare…Jen,
io e te dovevamo andare, giusto? Ciao Dawson!
JEN:
Si Joey..certo…a dopo Dawson…
DAWSON:
Ciao Joey…a dopo Jen.
JEN:
Joey, ecco, dai, qui possiamo parlare, con calma, spiegami tutto.
JOEY:
E…vedi….è complicato da dire, da spiegare, ma ci proverò. E’
che…..NO!non è possibile!…
JEN:
Pacey, ciao!
PACEY:
Ciao Jen, è tutta la mattina che ti cerco..
JOEY:
Jen, a quanto pare oggi non è giornata…Casomai ne riparliamo domani.
PACEY:
No Jo, rimani, devo parlare con te….Jen, se non ti dispiace…
JEN:
No, certo. Ma prima o poi vorrete spiegare anche a noi cosa sta succedendo? Cosa
VI sta succedendo? Ve ne sarei molto grata!
JOEY&PACEY:
JEN!!!
JEN:
Ok, ok, me ne vado…
Quando
Jen si fu allontanata…
PACEY:
Bè..credo che intanto dovremmo
cominciare con un ciao, non trovi?
JOEY:
Credo che….credo che tu abbia ragione….Ciao allora!
PACEY:
Ciao!
JOEY:
In fondo…cominciò a rattristarsi…in
fondo…pian piano i suoi occhi si riempirono di lacrime…in
fondo siamo amici…non riuscì a trattenere le lacrime…siamo
SOLO amici.
PACEY:
Joey, no, non voglio vederti così…non voglio…vieni qui, vieni qui, piccola
mia…Joey si avvicinò a lui e scoppiò in lacrime come una bambina che
è stata privata del giocattolo a cui tiene di più…lui la strinse forte in un
caloroso abbraccio…la fece sentire al sicuro…
Dopo
che si fu sfogata…
JOEY:
Scusa, io…io non volevo…
PACEY:
Non preoccuparti…anche io sto male per questo, anche io sto soffrendo…Mi
manchi, Jo.
JOEY:
Non dire idiozie, ti prego! Non dirlo solo per farmi star meglio…non farmi una
cosa simile ti prego!
PACEY:
Non sto mentendo, non lo sto facendo solo per farti sorridere, devi credermi,
fidati di me Joey!
JOEY:
Io mi fido di te, Pacey, io mi fido,
anche se non te lo dimostro in questo momento.
PACEY:
Non serve che me lo dimostri…io lo sento…io TI sento.
JOEY:
No, Pacey, ti prego, non farmi questi discorsi, non farli. Avevamo deciso di far
finta che nulla fosse accaduto, o sbaglio Pace?
PACEY:
Come puoi far finta di nulla Jo?
JOEY:
Non lo so…io…io non lo so…so solo che devo…che dobbiamo. Abbiamo
commesso uno sbaglio e…
PACEY:
No Joey. Non è stato uno sbaglio. Non lo pensi realmente. Ti stai
autoconvincendo che sia stato uno sbaglio, ma in realtà sai che non potevamo
tener dentro ancora per molto i nostri sentimenti…ne sei consapevole vero?
JOEY:
Si Pacey, si. Ne sono consapevole.
PACEY:
E allora come puoi definire quello che è successo ieri sera uno sbaglio? Come
puoi definire quello che provi uno sbaglio?
JOEY:
Io..io non lo so Pacey. Per ora l’unica cosa che so è che….un attimo
di pausa…
PACEY:
Che cosa è che sai Joey?
JOEY:
So che sto soffrendo terribilmente. Perché due persone non possono stare
lontane se sentono qualcosa dentro che va così oltre l’amicizia e…e so bene
che significa quello che stai provando in questo momento…manchi molto anche a
me. Vorrei averti vicino a me senza dovermi nascondere, senza dover nascondere
quello che sento dentro…
PACEY:
Io non ce la faccio a far finta che non sia mai accaduto nulla…io non ce la
faccio a dimenticarti…ma cosa ci sta succedendo?
JOEY:
Non lo so…
PACEY:
L’unico modo per capirlo è stare lontani, ma dovremmo stare lontani a lungo,
altrimenti sarebbe inutile…non vorrei…ma è necessario…è l’unico modo
per capire…
JOEY:
Capire cosa?
PACEY:
Quello che proviamo.
JOEY:
E te pensi che stando lontani lo capiremo? Peggioreremo solo le cose, dammi
retta. E poi credevo che già sapessi cosa provavi…ecco appunto…Joey
satave per domandargli qualcosa,ma lui la precedette…
PACEY:
Joey cosa provi per me? Io..ho bisogno di saperlo…
JOEY:
Non credi che ti abbia già detto abbastanza per capirlo?
PACEY:
Vorrei sentirmelo dire…
JOEY:
Sento qualcosa che va oltre noi due, qualcosa che non dipende da noi, che mi fa
stare bene e stare male…che mi rende incredibilmente felice ma incredibilmente
triste allo stesso tempo perché è qualcosa che al
momento non può rimanere che un sogno….come definiresti questo? Amore?
Non lo so…
Senti,
forse hai ragione…qualche giorno lontani, soltanto qualche giorno…vediamo
che effeto fa…ti prego però, solo un giorno.
PACEY:
Come vuoi te…ma ti giuro che non so se riesco a starti lontano anche per un
solo giorno…
JOEY:
Sinceramente neanche io…e te che dicevi che saremmo dovuti satre lontano a
lungo! Abbozzò un sorriso….
PACEY:
Finalmente…ti vedo sorridere…aspettavo da tanto che lo facessi!
JOEY:
Ci vediamo Pacey! Ah…io e te per un giorno non ci conosciamo, giusto?
PACEY:
Più o meno…ci vediamo…piccola!…
Si
allontanarono nelle due direzioni opposte…Joey cercava Jen, Pacey cercava
qualcosa, qualsiasi cosa, per distrarsi dal pensiero di lei…
Ma,
purtroppo, incontrò Dawson…come si dice…la persona sbagliata al momento
sbagliato…
DAWSON:
Ehi Pacey!
PACEY:
Ehi…
Proprio
la sera precedente aveva baciato la
ragazza che lui, il suo migliore amico, aveva amato e amava ancora…più
tentava di non pensare a lei, più ogni cosa gliela riportava incombente nei
suoi pensieri…
DAWSON:
Allora, come è andata ieri sera? Chi c’era?
PACEY:
Eravamo io e Joey, solo io e Joey.
DAWSON:
Solo voi due? Non perché mi importi qualcosa…
PACEY:
Non serve mentire, lo so che la ami ancora.
DAWSON:
Si nota molto?
PACEY:
Diciamo..abbastanza!
DAWSON:
Bè insomma…vi siete divertiti?
Si
erano divertiti? Sicuramente il finale di quella serata non era stato molto
divertente…no…per niente.
PACEY:
Si, certo…ci siamo divertiti…per quello che ci si può divertire in
due…poi sai come stanno le cose tra me e Joey…non facciamo altro che
discutere, perciò puoi immaginare..
DAWSON:
Mi sarebbe piaciuto essere lì con voi…
PACEY:
Anche a me sarebbe piaciuto se fossi venuto …era bravo però a
mentire…
DAWSON:
Stamattina ho visto Joey
PACEY:
Anche io
DAWSON:
L’ho vista strana…sai qualcosa? Sai che le è successo?
PACEY:
Se non l’ha detto a te che sei il suo migliore amico..perché avrebbe dovuto
dirlo a me?
DAWSON:
Credevo che fosse successo qualcosa riguardo ieri sera…qualcosa che ERA
successo ieri sera…ma a quanto pare mi sbagliavo…anche perché, se tu
sapessi qualcosa me lo diresti, vero?
PACEY:
Certo Dawson, certo…
Pacey
voleva smettere di parlare di Joey con Dawson…doveva inventare una scusa…
PACEY:
Dawson senti, mi dispiace, ma devo
proprio andare….sai com’è Doug, mi sta aspettando, e se solo arrivo con un
secondo di ritardo sarebbe capace di denunciarmi per “provocata perdita di
tempo”!
DAWSON:
D’accordo Pacey, non vorrei venirti a trovare in cella!
PACEY:
A domani amico.
DAWSON:
A domani!
Aveva
mentito al suo migliore amico…si sentiva terribilmente in colpa.
JEN:
Cosa è successo? Dai Joey, spiegami tutto con calma.
JOEY:
Io…credo di provare qualcosa per…per Pacey.
JEN:
Ah…come sospettavo…
JOEY:
Quando sto con lui io…io sto bene…mi sento felice…e vorrei che quei
momenti non finissero mai ma…
JEN:
Il problema è Dawson, giusto?
JOEY:
Si, ma non perché per quattro mesi della mia vita è stato il mio ragazzo,
perché lui è mio amico, e non voglio ferirlo!
JEN:
Joey ascolta, non puoi scappare da quello che provi, non puoi negarlo a te
stessa e soprattutto hai tutti i diritti di viverlo. Hai il diritto di andare
avanti, di incontrare nuove persone, e anche di innamorarti di nuovo, senza
vivere in realzione a quello che potrebbe pensare e dire Dawson.
JOEY:
Si Jen, lo so…più o meno lo penso anche io…ed è quello che mi ha voluto
far capire Pacey.
JEN:
Aspetta un attimo…Ne hai parlato con Pacey?
JOEY:
Come sai, ieri sera io e lui eravamo da soli…in un altro momento avremmo
potuto anche rinviare l’incontro, o annullarlo, perché no. Ma non l’abbiamo
fatto. Era troppo importante per me passare un'altra serata sola con lui…
JEN:
Non era la prima?
JOEY:
No, è da tanto che va avanti. Quando ci incontriamo per studiare la sera ci
mettiamo sempre sotto la luna a guardare il fiume, ma fin’ora non era mai
accaduto nulla di strano, tranne il fatto che, com’era prevedibile
probabilmente, me ne sono innamorata.
JEN:
Ma ieri sera…
JOEY:
Ieri sera non sembravamo neanche noi…Hai presente i nostri famosi battibecchi?
Inesistenti! E…alla fine…lui mi ha baciata…io non ho saputo dirgli di
no… Però entrambi abbiamo capito che non poteva continuare, non poteva
funzionare tra noi…avremmo rovinato l’amicizia con Dawson…Quindi ora è
tutto come prima…come se non fosse mai accaduto nulla!
Una
chiara espressione di tristezza le se dipinse sul volto…
JEN:
Non potete fare così…Dovete dirlo a Dawson, sarà difficile ma dovrà
capire..Io lo dico per voi. Col tempo, Joey, ti accorgerai che non è stato
soltanto un bacio quello con Pacey e che avrai bisogno di lui, come anche lui
avrà bisogno di te. E questo desiderio, questo bisogno di esservi accanto
aumenterà ogni giorno di più vedendovi...
Pensaci…
Senti…ora
però andiamo…facciamo qualcosa per distrarci…io non penserò a Henry e te
non penserai a Pacey e Dawson…che ne dici di una serata tra donne? E un
pomeriggio di pazzo shopping?!?
JOEY:
Mi dispiace per la serata tra donne, ma stasera devo aiutare Bess…per quanto
riguarda lo shopping…perché no!
Comunque
Jen…Grazie! Sei una vera amica…
JEN:
Non esagerare!
JOEY:
Non sto esagerando credimi! E’ piuttosto strano…se pensi che al tuo arrivo
praticamente ci odiavamo! Però Jen…soltanto una cosa…ti prego di non fare
parola della nostra conversazione né ora né mai con nessuno…tantomeno con
Andie o con Dawson ovviamente!
JEN:
Non preoccuparti. Sarò muta come un pesce!
JOEY:
Ok…ora possiamo andare!
Qualcuno
bussa alla porta del B&B…
PACEY:
Bessie, ciao. Disturbo?
BESSIE:
No Pacey. Ma cosa ci fai qui? Joey non c’è, è fuori con Jen!
PACEY:
Davvero? Non lo sapevo! Bè…non è che per caso hai una vaga idea di quando
torni?
BESSIE:
Non mi ha detto nulla.
PACEY:
Vorrà dire che l’aspetterò.
BESSIE:
Posso offrirti qualcosa?
PACEY:
Bè…quasi quasi…
BESSIE:
Ah no…non dirlo a me…chiedi alla piccola Potter…è arrivata.
JOEY:
Ciao Bessie! Dov’è il mio piccolo Alex?
BESSIE:
Penserai dopo al piccolo Alexander… Hai visite…
PACEY:
Ciao Joey.
JOEY:
Pacey…te…Joey era visibilmente confusa…o sorpresa…che
ci fai qui?…avevamo detto…Bessie scusa…non è che puoi lasciarci un attimo
soli?
BESSIE:
Certo, ci mancherebbe…Io sono di là…
PACEY:
Scusa Jo, ho sbagliato a venire. So che avevamo detto di stare lontani ma…io
non ce la faccio. Ho bisogno di averti accanto, o almeno di sapere che mi pensi.
JOEY:
Pacey…e come potrei non pensarti? Comunque credo che ora sia meglio che tu
vada…Ci vediamo domani.
PACEY:
Certo, come vuoi. A domani.
Pacey
se ne va…mentre Joey lo guarda andare via triste..
BESSIE:
Cosa voleva?
JOEY:
Eh?…Ah…ehm…Voleva sapere una cosa di letteratura inglese.
BESSIE:
Te l’ho mai detto che non sei mai stata brava a mentire? Dai avanti, cosa è
succeso? Non sembrava uno che ti voleva chiedere letteratura
inglese…soprattutto dalla sua espressione quando è uscito da quella porta.
JOEY:
Hai presente l’anno scorso…te mi accompagnasti a scuola una mattina e io ti
dissi che Jack mi aveva baciata…e te praticamente ridesti di me, perché QUEL
Jack mi aveva baciata…bè…prometti di non ridere come quella volta quando ti
dirò tutto?
BESSIE:
Promesso!
JOEY:
Mi darai tutto il tuo appoggio di brava sorella maggiore?
BESSIE:
Taglia corto e dimmi cosa è successo.
JOEY:
Ok…lo dirò tutto d’un fiato…Pacey mi ha baciata…
BESSIE:
Ah…ora si spiegano molte cose…
JOEY:
Del tipo?
BESSIE:
Del tipo…la tua visibile confusione…capisco che non è stato soltanto un
bacio…altrimenti non staresti così…
JOEY:
Così come?
BESSIE:
Sei in uno stato di totale confusione sorellina.
JOEY:
Il problema non è la mia confusione, anche perché io non sono confusa. So
quello che provo per Pacey.
Il
problema è…cosa penserà Dawson? Non posso non dirglielo, perché verrebbe
comunque a saperlo da qualcun altro…sarebbe peggio…Ho paura della sua
reazione. Non voglio che a causa mia si rovini la nostra amicizia, senza poi
contare l’amicizia tra lui e Pacey. Io non voglio in alcun modo mandare tutto
all’aria!
BESSIE:
Sorellina tu ti preoccupi troppo. Si certo magari Dawson all’inizio se la
prenderà…ma stai tranquilla che gli passerà. Vedrai capirà…
Hai
tutti i diritti di vivere la tua vita, di andare avanti, di innamorarti di
nuovo…anche se per lui sarà difficile da digerire che tu ti sia innamorata
proprio del suo migliore amico. Parlane con Pacey. Insieme troverete la
soluzione.
JOEY:
Io e Pacey abbiamo deciso di non…frequentarci per un paio di giorni.
BESSIE:
Cosa?!? Pensi che qualcosa possa cambiare?
JOEY:
No, certo. Solo per capire bene, per mettere un po’ di ordine nella nostra
testa, e se stessi con lui…non ce la farei a capire cos’è realmente giusto.
BESSIE:
Ah capisco. Anche se secondo me è
inutile…ma se l’avete deciso voi, se a voi sta bene. Comunque devi parlarne
con lui Joey. E’ anche il suo migliore amico, capisci? Non puoi decidere te
per tutti e due.
JOEY:
Certo.
BESSIE:
Allora…dimmi sorellina…ho fatto bene il mio dovere di sorella maggiore?
JOEY:
Direi perfettamente…Grazie…
PACEY:
Ciao Dougie..
DOUG:
Quante volte ti ho detto di non chiamarmi in questo modo?
PACEY:
Dovrai ripetermelo ancora prima che mi entri in testa…ma tante e tante altre
volte!
DOUG:
Ti è morto il gatto che non hai per caso?
PACEY:
Cosa?!?
DOUG:
Che ti è successo?Con me fratellino puoi parlare, nonostante l’idea che tu ti
sei fatto di me, e nonostante io ti consideri un perdente.
PACEY:
Dimmi Doug, ma sinceramente…Sei mai stato realmente innamorato?
DOUG:
Intendi quando
provi una strana sensazione…come se avessi le farfalle nello stomaco?!
PACEY:
Si, più o meno…
DOUG:
Chi è questa persona così speciale?
PACEY:
Il mio sbaglio più grande, ma la cosa più bella che mi sia mai capitata…La
ragazza che potrebbe costarmi un’amicizia…Perché…è così speciale, così
bella, così lei!
DOUG:
No..non dirmi…la ragazza che il tuo migliore amico, ovvero Dawson, ha sempre
amato? Joey Potter?!
PACEY:
Uh, ma bravo…
DOUG:
Cos’è che ti fa star cosi male?
PACEY:
Noi due, una storia che pur se voluta non potrà mai esistere. Una specie di
Mission Impossible sentimentale!
DOUG:
Lei lo sa?
PACEY:
Si,eccome se lo sa, ed è proprio questo il problema…Lei lo sa, io lo so…ma
LUI non lo sa.
DOUG:
Devi dirglielo al più presto…e dovrà accettarlo, farsene una ragione.
PACEY:
Insomma…a come lo dici sembra una cosa da niente…
JOEY:
Da come mi hai detto…sembra che te creda che dirlo a Dawson sia una cosa da
nulla!
BESSIE:
Non è una cosa
da nulla, ma è molto più semplice di come sembra…tutto quello di cui hai
bisogno è…una piccola dose di coraggio in più..
DOUG:
…E meno paura di affrontare i problemi!
BESSIE:
Quindi stasera hai deciso di mantenere la tua promessa ed aiutarmi al B&B a
quanto pare!
JOEY:
Eh, veramente, ci sarebbe una cosa che dovrei fare!
BESSIE:
Ah grazie eh…mi lasci di nuovo da sola!
JOEY:
Credi che ti sarei d’aiuto in questo stato?
BESSIE:
No di certo…vai…divertiti…
JOEY:
Non so quanto
potrà essere divertente quello che ho intenzione…ma… sistemandosi
i capelli e mettendo un filo di trucco sul suo già bellissimo volto…sarà
sicuramente bellissimo!
BESSIE:
Qualsiasi cosa hai intenzione di fare…in bocca al lupo!
A
casa Lindley squilla il telefono…
GRAMS:
Jennifer perfavore rispondi te.
JEN:
Certo nonna!
Pronto
Jen Lindley…
JOEY:
Ciao Jen sono Joey.
JEN:
Ciao Joey, dimmi!
JOEY:
Volevo chiederti…è ancora valida quell’idea di una serata tra donne?
JEN:
Ormai non ci speravo più…tu riesci sempre a sorprendermi! Ma certo che è
valida! Dimmi dove ci vediamo e a che ora e io ti raggiungo!
JOEY:
Ti direi di vederci al francese…ma…proporrei per la tavola calda!
JEN:
Ah Joey…mi fai morir dal ridere!
JOEY:
Almeno faccio divertire qualcuno invece di far sempre soffrire tutti.
JEN:
Dai smettila…non ci pensare almeno per stasera!
JOEY:
Vabbene, seguirò
il tuo consiglio! Facciamo tra…una mezz’ora alla tavola calda quindi?
JEN:
Perché no! A dopo!
DOUG:
Allora, che farai stasera?
PACEY:
Mah…probabilmente me ne starò qui…sul mio, ops scusa, sul tuo comodissimo
divano a vedere un film.
DOUG:
Non ti farà bene stare chiuso da solo in casa!
PACEY:
Dici eh? E allora sentiamo…cosa hai da propormi di così interessante? Al
momento non ho una ragazza con cui uscire…e non mi sembra assolutamente il
caso di uscire con Dawson.
DOUG:
Potresti andare a mangiare qualcosa con Jack, che te ne pare come alternativa?
PACEY:
Lo chiamo!
DOUG:
Bravo fratellino!
JACK:
Pronto
PACEY:
Ehi Jack! E’ il giullare di Capeside!
JACK:
Ciao Pacey-giullare! A cosa devo quest’onore?
PACEY:
Che programmi hai per stasera?
JACK:
Nulla di interessante…perché?
PACEY:
Che ne diresti di una seratina tra uomini? Un salto al pub?
JACK:
Mi hai convinto!
PACEY:
Ho anche io le mie doti!
JACK:
Ti andrebbe di fare un salto alla tavola clada prima?
PACEY:
Ma…Jack…alla tavola calda?!? Mi scendi in basso!
JACK:
E dai Pacey…
PACEY:
E va bene…ma solo un salto…
JACK:
Promesso, solo un salto!
PACEY:
Ok…tra…mezz’ora più o meno?
JACK:
Si, tra mezz’ora più o meno!
PACEY:
A dopo!
PACEY:
Mio
caro Dougie, se la tua idea era di sbarazzarti di me per qualche ora…la tua
idea ha avuto i suoi frutti!
DOUG:
Uno: non chiamarmi Dougie! Due: non volevo sbarazzarmi di te…però ora che mi
ci fai pensare…è una bellissima idea!
I
primi ad arrivare furono Pacey e Jen…
JEN:
Pacey ciao. Cosa ci fai a quest’ora da queste parti?
PACEY:
Sto aspettando Jack…una sertaina tra uomini…te invece?
JEN:
Io…e…io…ok te lo dico…sto aspettando Joey…una sertaina tra donne.
PACEY:
Ah…Jo-Joey…
JEN:
Tutto bene?
PACEY:
Si si…anzi, a dirla tutta no…sono sensibile al suo nome ultimamente…
JEN:
Ah ah…sensibile al suo nome eh? Bella questa!
PACEY:
Eh Jen, ricorda sono il giullare di Capeside!
JEN:
Comunque…se ti
stai chiedendo se le manchi…
PACEY:
No Jen…Jen…Jen…
JEN:
Si Pacey mi chiamo Jen, o Jennifer se preferisci…ma NON chiamarmi Jenny!
PACEY:
Jen, non sto scherzando…te ne ha parlato lei vero?
JEN:
A qualcuno avrebbe dovuto dirlo…avrebbe dovuto parlarne con qualcuno…
PACEY:
C’è Bessie!
JEN:
Pacey…qualcuno
della nostra età…qualcuno del nostro gruppo…qualcuno di cui sa di potersi
fidare…e sinceramente mi sembra che io sia la persona meno emotivamente
coinvolta…o sbaglio?
PACEY:
Non sbagli…Ah ecco Jack…rimanderemo questo discorso a un’altra volta…
JEN:
Si, credo sia meglio così…
JACK:
Buonasera ragazzi! Jen te…cosa ci fai qui? Pacey…non avevi detto una
sertaina tra uomini?
JEN:
Tranquillo Jack…sto aspettando Joey…voi avrete la vostra seratina tra uomini
e noi la nostra seratina tra donne!
PACEY:
Quindi Jack…io direi di sbrigarci ad andare…volevi passare alla tavola calda
o sbaglio?
JEN:
Alla tavola calda avete detto?
PACEY&JACK:
SI!!
JEN:
Perché non aspettiamo Joey, mangiamo qualcosa al volo e poi ci dividiamo?
JACK:
Perché no! E’ un secolo che non parlo con Joey!
PACEY:
Jen, sinceramente, non mi sembra una buona idea!
JEN:
Pacey sta zitto!
PACEY:
No, no e ancora no! Jen non puoi farmi questo!
JOEY:
Farti questo cosa? E voi due cosa ci fate qui? Jen…ma…la nostra seratina tra
donne?
JEN:
Oh, finalmente sei arrivata, ti stavamo aspettando…
JOEY:
Qualcuno può spiegarmi per favore cosa sta succedendo?
JACK:
Allora Joey…il qui presente buffone di Capeside come lui ama definirsi, nonché
Pacey, circa mezz’ora fa mi ha chiamato per chiedermi se stasera mi andava di
fare un giro con lui…io ho accettato a patto che avessimo prima mangiato
qualcosa a questa deliziosa tavola calda…Quando sono arrivato Pacey stava
parlando con Jen e anche io sono rimasto stupito, credendo che Jen fosse stata
invitata da Pacey…Jen mi ha detto che stava aspettando te, e così ha pensato
che avremmo potuto mangiare qualcosa tutti e quattro assieme…
JOEY:
COSA?!?!? Jen ma dico…sei impazzita?
PACEY:
Oh, vedete qualcuno che mi capisce…devo dire stranamente è proprio LEI a
capirmi…non siamo mai andati d’accordo!
JOEY:
Per una volta in vita tua Pacey…TACI!
PACEY:
A grazie della considerazione donne, vedo che mi volete molto bene stasera!
JACK:
Scusate l’intromissione….ma posso capirci anche io qualcosa? Perché voi due
non siete d’accordo per l’idea della mia genialissima migliore amica?
JOEY:
Per lui!!!!indicando Pacey…
PACEY:
Per lei!!!!indicando Joey…
JACK:
Ma voi siete impossibili…
JEN:
Jack, c’è un motivo fondante per questa loro decisione…e io li capisco e mi
scuso con entrambi per non aver pensato a questo piccolo particolare…pensavo
servisse a qualcosa e invece…bè almeno posso dire di averci provato!
Joey
e Pacey si lanciarono uno sguardo d’intesa…dispiaceva ad entrambi vedere così
Jen, era una loro carissima amica e aveva fatto moltissimo per loro. E poi chissà,
magari poteva veramente servire a qualcosa!
JOEY&PACEY:
Bè sai…ripensandoci…
Scoppiarono
entrambi in una risata per aver detto la stessa frase nello stesso momento…
JOEY:
Per me va bene Jen..
PACEY:
Anche per me!
JEN:
Ma siete sicuri…voglio dire…per quella cosa…
JOEY:
Tranquilla Jen, è ok…
JACK:
Quale cosa?
PACEY:
Bè vedi…è complicato da dire…te lo riassumo in poche parole…lo dirò
tutto d’un fiato…Ho preso una cotta per Joey…
JOEY:
Anche per me è piuttosto difficile da dire…e quindi credo che seguirò il tuo
esempio Pacey…bè…oddio non ci riesco…allora…Ho preso una cotta per
Pacey…
Jack
li guardava sbalorditi…mai avrebbe creduto che sarebbe potuto succedere.
Quando li aveva conosciuti non si sopportavano…o forse già si amavano…
La
luna splendeva alta nell’oscuro della notte…scenario perfetto per una
dichiarazione…
JACK:
E…solo per
curiosità…l’avete detto a Dawson? E a mia sorella? Ragazzi ma…è
meraviglioso…una nuova coppia!
JEN:
Piano piano Jack…ancora non lo sanno né Andie né Dawson…e…aspetterei
almeno le loro reazioni prima di dire che è meraviglioso!
JACK:
Si ma quello che loro hanno dentro non possono cancellarlo da un giorno
all’altro…
PACEY:
Mi dispiace dirlo e ammetterlo ma…
JOEY:
Potrebbe essere necessario…
JACK:
Vi capisco ragazzi…
JEN:
Bè che dite…entriamo a mangiare qualcosa o vogliamo restare qui fuori a
congelarci?
PACEY:
Il chiaro di luna, le stelle…lo scenario meriterebbe…
JOEY:
Già Pace…meriterebbe…
JACK:
Se voi volete restare un po’ soli…
PACEY:
No non preoccupatevi…io e Jo abbiamo parlato stamattina…di questa
cosa…e…non mi sembra il caso ora come ora…
JOEY:
Giusto…
JEN:
Ok…allora dai entriamo…
…….
PACEY:
Ma…voi….cosa
ci fate qui?
ANDIE:
Da quando non si può più uscire la sera? Mi sembra che voi uscite…
DAWSON:
Grazie per aver invitato anche noi!
PACEY:
Dawson…mi spiace…io avevo voglia di parlare un po’con Jack…
ANDIE:
E voi ragazze?
JOEY:
Io ho invitato Jen…dovevo dirle una cosa importante…
DAWSON:
Tutti e quattro assieme?
ANDIE:
Dawson è inutile…
JACK:
No aspettate! Dawson, Andie, unitevi a noi…
DAWSON:
No, non vorrei rovinare i piani di Pacey e Joey, o meglio di quelli che io
credevo i miei migliori amici! Credevo che potevate contare su di me in
qualsiasi momento…
JOEY:
Se io ti dicessi di essermi innamorata di un altro…tu che diresti?
DAWSON:
Sarei felice per te, a patto che questo ammiratore non ti faccia soffrire…
PACEY:
Anche a patto che sia il tuo
migliore amico?
DAWSON:
Non
sarebbe possibile…
ANDIE:
Cosa? Voi…no…non è possibile…
PACEY:
Andie…
ANDIE:
TACI!
PACEY:
E tre! Mi spieghi perché dovrei tacere?
JEN:
Andie…ascolta…dimmi, cosa non è possibile…?
DAWSON:
Pensavate di dirlo anche a noi? Oppure era un vostro segreto?
JOEY:
Nessuno dei due!
DAWSON:
A no Joey? E allora spiegami, spiegatemi…perché io non lo capisco!
PACEY:
Hai ragione Dawson. Io e Jo non eravamo ancora pronti per una storia, e abbiamo
pensato che non fosse necessario dirlo…
DAWSON:
Basta, non voglio più sentire nulla!
JOEY:
Dawson!!!
Joey
seguì Dawson fuori dal locale, Pacey era con le lacrime agli occhi, davanti a
lui una stupita Andie.
JOEY:
Dawson se ci fosse stato qualcosa di più te l’avremmo detto!
DAWSON:
Io mi fidavo di voi, io ero il vostro migliore amico, ma a quanto pare non vi
bastavo, a quanto pare vi servivano Jen e Jack perché io per voi ormai sono
nulla!
JOEY:
Dawson ti prego…Abbiamo parlato con Jack e Jen perché non erano emotivamente
coinvolti come te e Andie. E a quanto pare ho fatto bene a non dirti nulla.
DAWSON:
Se me l’avessi detto FORSE non avrei reagito in questo modo. Non mi conosci più
Joey. Non hai capito che non me la sono presa per te e Pacey, ma perché non me
ne avete parlato?
Poi
avrebbe potuto anche darmi fastidio, questo sì, ma non come mi brucia adesso.
Pensaci bene Joey.
ANDIE:
Come è potuto accadere Pacey? Voi vi odiavate…
PACEY:
Io…non lo so…so che entrambi abbiamo bisogno l’uno dell’altra…ma non
posso neanche fare a meno dell’amicizia di Dawson…
ANDIE:
Pacey io ti capisco…non ce l’ho con te perché stai con Joey, la nostra
storia è ormai un capitolo chiuso che appartiene al passato…ma come avete
potuto fare una cosa del genere a Dawson?
PACEY:
Ci ho pensato McPhee, ci ho pensato.
ANDIE:
Davvero? Bè allora ci hai pensato troppo poco. Troppo Poco. Hai perso il tuo
migliore amico e hai perso anche Joey, mi dispiace da matti dovertelo dire, ma
purtroppo è così. Dawson perdonerà Joey perché la ama, e l’amore spinge al
perdono, Joey non vorrà perdere di nuovo l’amicizia di Dawson, e allora
allontanerà te, perché dovrà sciegliere se te o l’amicizia, e sa che non può
avere tutte e due insieme. Sceglierà l’amicizia. Dovresti farlo anche te.
PACEY:
Io posso anche
farlo, ma che amicizia scelgo? Dawson mi odia, e avere Joey come amica
significherebbe soffrire troppo…
ANDIE:
A Dawson passerà…certo tra parecchio tempo, non sarà facile per lui
dimenticare…ma dimenticare non tanto te e Joey, quanto il non averne parlato
con lui..
PACEY:
E come potevo?
ANDIE:
Si si Pacey ti capisco anche io avrei fatto lo stesso, ma mettiti un attimo nei
suoi panni…lui l’ha visto come un affronto!
PACEY:
Andie…grazie veramente…non pensavo l’avessi presa così…
ANDIE:
Sono forte Witter!
PACEY:
L’ho sempre saputo!
ANDIE:
Pacey promettimi che penserai a quello che ti ho detto stasera…e che la
prossima volta agirai un po’ meno d’impulso e prenderai in considerazione
tutte le ipotesi e le loro conseguenze!
PACEY:
D’accordo…promesso!
ANDIE:
Joey…come l’ha presa?
JOEY:
Male. Bè mi sarei stupita se l’avesse presa bene…
ANDIE:
Cavolo però…sembrava che voi due stesse tornando amici come un tempo…e
invece questo non ci voleva proprio…
JOEY:
Sì lo so…in fondo è colpa mia…io non gli ho detto subito quello che
c’era tra me e Pace e lui se l’è presa soprattutto per questo….
PACEY:
Non prenderti tutte le responsabilità…è anche colpa mia…è colpa nostra Jo.
ANDIE:
Io capisco come vi sentite ora…Dawson è il vostro migliore amico…lui si è
sentito tradito…ma tranquilli perché gli passerà…dovrà passargli…in
fondo anche io un po’ mi sento in questo modo…ma solo perché avrei voluto
saperlo prima e non così…
PACEY:
Gli passerà…
JOEY:
Domani andrò da lui e gli parlerò…
PACEY:
Vuoi che venga anche io Potter?
JOEY:
No Pace…meglio che ci vada da sola.
PACEY:
Ok, come vuoi.
Jack allora andiamo a questo benedetto
pub?
JACK:
Certo, come vuoi! Mi sento in colpa per averti trascinato qui…io non avrei mai
immaginato..
PACEY:
No non preoccuparti…veramente…non è colpa tua…
JEN:
Forse è meglio che andiate…
JOEY:
Pacey dovrei parlarti un attimo in privato…
JACK:
Credo che allora sia meglio andare tutti a casa…
JEN:
Si credo sia meglio…
PACEY:
Mi dispiace per come sia andata la serata…veramente…
JOEY:
Pace…lo
prese per mano…Non devi rimproverarti nulla.
ANDIE:
Ha ragione Joey, smettila di parlare come se fosse colpa tua.
JEN:
Dai Pacey…su…vedrai che tutto si sistemerà…
JOEY:
Pacey, guardami negli occhi…
PACEY:
E cosa cambierebbe? Io sarei sempre Pacey, tu saresti sempre Joey e Dawson
sarebbe sempre il nostro migliore amico che NOI abbiamo profondamente
ferito…se ti guardassi negli occhi noi saremmo Pacey e Joey…e lui sarebbe
solo Dawson…
JOEY:
Così noi saremmo sempre Pacey e Joey e lui solo Dawson…guardami perfavore…
Finalmente
Pacey alzò lo sguardo…fissando Joey negli occhi…
ANDIE:
Ragazzi noi andiamo…ci vediamo domani…
JOEY:
Pacey…andiamo fuori…vediamo se lo scenario merita ancora…
PACEY:
Perché ci sta succedendo Jo? Perché proprio a noi?
JOEY:
Non è una cosa che dipende da noi…dobbiamo accettarla…
PACEY:
E se non volessi accettarla?
JOEY:
Ormai è troppo tardi…Dai Pace…vieni con me…devo dirti una cosa
importante…
PACEY:
Ehi Potter…c’è ancora un bellissimo scenario…e…bè…so che non dovrei
ma…
Joey
non gli lasciò terminare la frase che gli chiuse la bocca a modo suo…fu un
bacio tenero, innocente…non aveva saputo resistere…
PACEY:
Mi hai letto per caso nel pensiero Potter?
JOEY:
Non dirmi che anche tu stavi muorendo dalla voglia di baciarmi perché non ti
credo…
PACEY:
Bè…se solo mi avessi lasciato finire la frase…
JOEY:
Ma sbaglio o tu eri quello a cui questa situazione non andava bene? Quello che
voleva cambiare le cose?
PACEY:
Bè…si…ma non riesco a tenermi certe cose dentro…
Pacey
la baciò di nuovo…un altro bellissimo lungo bacio…tenerissimo…
JOEY:
Non possiamo continuare così…mi sento uno schifo Pacey…non posso credere
che gli stiamo facendo questo…
PACEY:
Ma…
JOEY:
Non fraintendermi…il chiaro di luna…noi due…tutto è perfetto tra noi
stasera…e io non sto dicendo che tu mi sei indifferente…ma se penso a
lui…mi prendono i sensi di colpa Pace…
PACEY:
Joey ti capisco…anche io mi sento uno schifo credimi…ma non posso fare a
meno di te…
Chinò
la testa per lasciarle un dolce bacio sulle labbra, ma Joey si scansò…
JOEY:
Pacey sto tentando di farti un discorso serio stando attenta a non perdermi nei
tuoi bellissimi occhi azzurri…ma tu in questo modo non mi aiuti….
Ascolta…io non sto dicendo che non ti
voglio…perché non so se riesci a capire la voglia che in questo maledetto
momento io ho di te…ma Pacey…lo so che lui ci sta male perché non gli
abbiamo detto di noi…so che se ne farà una ragione…ma Pace…io non voglio
perdere la sua amicizia…e neanche tu, lo so…
PACEY:
No infatti…Joey non c’è bisogno che me lo dici…perché
è esattamente lo stesso modo in cui mi sento anche io!
JOEY:
Bè…allora…io non voglio lasciare le cose in sospeso tra di noi Pace…
PACEY:
Neanche io, mi sembra ovvio…
JOEY:
Allora…stiamo insieme…giusto?
Pacey
la baciò dolcemente…
PACEY:
Direi proprio di sì…
JOEY:
Perché non mi accompagni al B&B?
PACEY:
Mi sembra ovvio…sai Jo, non mi va di lasciar andare da sola l’unica persona
con cui io sia mai stato veramente bene…
JOEY:
Che cavaliere!
PACEY:
Eh Josephine…non te lo saresti aspettato un anno fa vero?
JOEY:
Bè…se qualcuno all’inizio di quest’anno mi avesse detto che sarei finita
con il giullare-Pacey…gli avrei detto che era un folle…!
PACEY:
Ah bene!
JOEY:
Dai cavaliere…andiamo…
Gli
lasciò un delicato bacio sulle labbra…e si incamminarono mano nella mano
verso il B&B:…
PACEY:
Quindi domani andrai a parlare con lui…sicura di non volere che venga anche
io?
JOEY:
Pacey…con te lì sarebbe tutto più complicato…ti giuro che corro da te non
appena ho parlato con lui, d’accordo?
PACEY:
D’accordo…bè Potter…siamo arrivati…ho fatto il mio dovere di cavaliere
e ora spero non ti causi troppa fatica fare quei tre gradini prima della
porta…
JOEY:
Bè…non credo! Buona Notte Pace…
PACEY:
Buona notte piccola mia…
Si
scambiarono un lungo bacio prima che Joey entrasse. Bessie era lì ad
aspettarla…
Dawson
era sdraiato sul suo letto…i suoi migliori amici insieme…e non gli avevano
detto nulla…perché?
All’improvviso
sentì un rumore provenire dall’esterno della sua finestra…si ricordò della
scala che Mitch aveva messo per far entrare Joey senza svegliare l’intera
famiglia…Spaventato si mise in ascolto, pronto ad intervenire con forza su
chiunque si fosse intrufolato a casa sua…
JEN:
Ahi!
DAWSON:
Jen!! Che ci fai qui? E poi a quest’ora? Potevo dormire!
JEN:
Non mi risulta che tu dorma con la luce accesa…E non ho
dovuto fare nemmeno tanta strada…devo ricordarti che abito di fronte casa tua?
DAWSON:
No, me lo ricordo benissimo!
JEN:
Comunque non sono più agile come una volta…passare attraverso quella finestra
sta diventando sempre più complicato…
DAWSON:
Si, me ne sono accorto!
JEN:
Allora Dawson…come stai?
DAWSON:
Scusa?
JEN:
Come stai?
DAWSON:
Benissimo…come dovrei stare?
JEN:
Ok…forse non vuoi parlarne, vuoi far finta di nulla ma…credimi…non ti
servirà a sentirti meglio…
DAWSON:
Jen io sto benissimo!
JEN:
No Dawson, non stai benissimo! Non raccontarmi idiozie simili che tanto non ti
credo…è stata del tutto diversa la reazione che hai avuto prima…
DAWSON:
Forse hai ragione, non mi va di parlarne…ma non significa che sto male…
JEN:
Ok. Io ero venuta qui per farti compagnia, per aiutarti…ma a quanto pare puoi
fare anche a meno di me.
Jen
stava per uscire…quando Dawson la chiamò…
DAWSON: Jen fa troppo male…Jen
si voltò verso di lui…e io non voglio ammetterlo a me stesso perché facendolo
diventerebbe reale…
JEN: Lo hai appena fatto…
DAWSON: Lo so…e avevi ragione…non
serve a nulla tenermi tutto dentro…Ti andrebbe di restare a farmi compagnia?
JEN: Dawson…speravo che me lo
chiedessi!
Jen rimase da
Dawson…parlarono per tutta la notte…sembrava stesse meglio…la compagnia di
Jen gli aveva fatto bene…
BESSIE: Allora sorellina…toglimi una
curiosità…sbaglio o Pacey era qui fuori?
JOEY: Mhhh…non sbagli…
BESSIE: Ma non era in programma una
serata tra donne con Jen?
JOEY: Si ma…il caso ha voluto che
in quello stesso luogo si trovassero anche Pacey e Jack e…anche Dawson e Andie…
BESSIE: Quindi?
JOEY: Quindi…Dawson ha saputo di
me e Pacey…se l’è presa…lui dice solo perché non gliel’abbiamo
detto…
BESSIE: Plausibile…
JOEY: Ma io credo che se la sia
presa anche perché non avrebbe mai creduto e voluto che io e Pacey finissimo
insieme…
BESSIE: Sorellina lui ti ama…è
normale che non l’accetti! Comunque arriviamo al punto…cosa ci faceva Witter
qui fuori?
JOEY: Bè Bess…lui non voleva che
io tornassi sola…e così mi ha accompagnata…
BESSIE: Sei un po’ contraddittoria
lo sai? Stamattina gli hai detto che non volevi vederlo e poi…ti fai
accompagnare da lui?
JOEY: Bess…stiamo insieme…
BESSIE: Noooo!!! Ma veramente? Hai
seguito il mio consiglio quindi…interessante!
JOEY: A dir la verità è stata
piucchealtro una cosa spontanea…sai…eravamo al chiaro di luna…in riva al
fiume…
BESSIE: Ah-Ah…capisco…e come ti
senti?
JOEY: Bessie! Ma che domande!
Felicissima! Da quanto aspettavo questo momento non puoi nemmeno immaginarlo…
BESSIE: Bè no…da quanto?
JOEY: Bess…dichiaro inutili
domande di questo tipo…e quindi non vi risponderò!
BESSIE: Ok ok, recepito il messaggio
sorellina…ti conviene andare a dormire…credo che domani ti aspetti una
giornata piuttosto faticosa…
JOEY: E come lo sai?
BESSIE: Ti conosco piccola
Josephine…so come sei fatta e so che domani correrai da Dawson per spiegargli
tutto…
JOEY: Mi conosci troppo bene…devo
cambiare prima che intuisci tutti i miei segreti!
BESSIE: Buona notte sorellina!
JOEY: Buona notte Bessie!
Come
previsto la mattina seguente Joey andò a casa di Dawson, entrò salendo dalla
scala…
DAWSON:
Che ci fai qui?
JOEY:
Io volevo parlarti ma a quanto pare sei già impegnato per ascoltarmi…
JEN:
No Joey, aspetta,
io me ne stavo andando…
DAWSON:
Joey allora…dimmi…di cosa dovevi parlarmi?
JOEY:
Di ieri sera Dawson, di quello che hai visto…di quello che ci siamo detti…
DAWSON:
Scusa ma non ho voglia di sentire discorsi inerenti a questo argomento, mi
spiace. Ne abbiamo parlato ieri sera, non c’è nient’altro da spiegare.
JOEY:
Ma…Dawson, per favore…
DAWSON:
No Joey, mi spiace. Ora esci dalla mia stanza.
JOEY:
Mi stai odiando, vero?
DAWSON:
No Joey, questo non è odio…
JOEY:
E allora cos’è?
DAWSON:
Avercela
con qualcuno non significa odiare questa persona. Io ce l’ho con voi, ma non
vi odio…
JOEY:
Veramente?
DAWSON:
Sì….ora però vattene…
Senza
dire niente Joey uscì dalla finestra…Dawson si voltò dall’altra parte
della stanza…poi senza pensarci si voltò di scatto…non la odiava…allora
perché l’aveva lasciata andare via così? Senza darle la possibilità di
spiegargli cosa era realmente successo? Si affacciò alla finestra, Joey stava
correndo verso la sua piccola barca che legava come sempre da quando era piccola
al pontile di Dawson…Avrebbe voluto chiamarla, fermarla…ma a cosa sarebbe
servito? Gli avrebbe solamente dato una spiegazione, non sarebbe servito a farla
tornare la sua ragazza…
Sera.
Pacey era al molo preso a guardare la True Love finalmente in acqua. Joey arrivò
da dietro accarezzandogli lentamente la nuca.
JOEY:
Sapevo che ti avrei trovato qui…
PACEY:
Ehi tesoro, come è andata?
JOEY:
Bè non lo vedi dalla mia espressione?
PACEY:
Scusa…
JOEY:
No, scusa tu…non è andata molto bene…non ha voluto ascoltarmi…
PACEY:
Immaginavo…e…ti ha detto qualcosa su di me?
JOEY:
Ha detto che non ci odia, però ce l’ha con noi…
PACEY:
Bè, è un buon punto di inizio…
JOEY:
Pensi che possa tornare tutto come prima Pace? Intendo tra noi è Dawson…riuscirà
ancora a considerarci i suoi migliori amici?
PACEY:
Non lo so Joey, davvero, non lo so. L’unica cosa di cui ora sono certo sei tu.
Ti amo Jo.
Senza
dire nulla lei prese il volto di lui tra le sue mani e lo baciò con passione.
JOEY:
Ti amo anche io Pace. Ti amo. Ti amo…
I
loro occhi erano persi in quelli dell’altro. Di nuovo un bacio. E ancora, e
ancora. Alle loro spalle la luna sembra dondolare, e mostra la sua luce nel’acqua
del fiume che scorre lenta. Ancora un bacio. Al chiaro di luna.
THE
END!
Siamo nel mese di maggio del 2020.Amy è nella sua camera nella casa dove vive ormai da 12 anni con Jack e Doug ,a Capeside. E’ seduta alla scrivania e davanti a se ha il suo blocco per scrivere….ma ha un blocco anche nella mente e non riesce a scrivere neanche una parola su quel foglio che rimane inesorabilmente bianco …da almeno due ore! Il suo compito per giovedì,fra due soli giorni ,è un tema …e il titolo suona piu’ o meno cosi “Parla di una persona o di un personaggio storico che con la sua vita ha contribuito a influenzare la tua …”Facile a dirsi…le sue compagne e compagni ,tredicenni come lei, sembravano avere cento modelli cui ispirarsi….Che Guevara, Lady D , Ghandi , mio papa’, Madonna , mia mamma…Gia’ ,la mamma... Amy non sa proprio da che parte iniziare.Certo non ha dubbi, da quando papà Jack le ha mostrato quel dolcissimo video, Amy sa che la persona piu’ importante della sua vita è e sara’ sempre la sua mamma.Ma come è difficile parlare di lei in un componimento scritto, quanti sono i pezzi della storia che non conosce ,i lati di mamma che purtroppo non ha potuto scoprire. Com’è difficile vivere senza di lei.A volte vorrebbe averla accanto per davvero e non solo attraverso le parole e i ricordi di chi le voleva bene.Di chi ha avuto la fortuna di amarla e abbracciarla.Certo la sua mamma l’ha abbracciata, ma era troppo piccola per ricordalo.
I pensieri scorrono veloci ma Amy non riesce a trasformali in parole, sono pensieri troppo profondi e delicati, non è facile metterli neri su bianco e farli leggere a un professore, per avere poi un voto.Ma Amy è decisa a farlo perché vuole approfittare di questa occasione per lasciare una sorta di traccia ,vuole far sapere al mondo che persona speciale fosse Jen , Jennifer Lindley quella ragazza dal grande cuore che l’ha messa al mondo.Colei che le ha dato la vita e non l’ha semplicemente ……influenzata. E allora perché non cercare l’ispirazione chiedendo aiuto proprio a Jack,l’anima gemella di sua madre,chi meglio di lui potrebbe parlarle di lei?
Amy si precipita in giardino e trova Jack intento a correggere dei compiti.
Amy: ciao Prof. (è cosi che Amy chiama Jack da quando va a scuola , e in effetti Jack sara’ davvero suo professore al liceo l’anno prossimo)
Jack: ehi Ballerina (è cosi che la chiama da quando Amy ha dichiarato ,a 5 anni, di voler fare la ballerina…)
Amy: (commossa ) vengo subito al dunque ….altrimenti mi metto a piangere, devo chiederti una cosa…. me ne hai parlato tantissime volte…ma… oggi ho bisogno di vedere com’era la mamma, Jen, attraverso i tuoi occhi…perché devo fare un tema e devo parlare di lei..e chi meglio di te puo’ farlo ?
Jack: (immediatamente a sentire queste parole ….a jack si riempiono gli occhi di lacrime ,e nn puo’fare a meno di sorridere teneramente al ricordo della sua Grace….)
Amy: Prof….nn vorrei farti rattristare pero….
Jack: oh piccola mia ….è vero ,pensare a Jen mi fara sempre male, e dentro mi sentiro sempre tremendamente vuoto e solo…ma ripensare a lei…oh….mi fa sempre stare cosi bene !
Jen era la mia migliore amica ,la mia confidente, la mia anima gemella. Quando il mondo mi ha voltato le spalle ,è stata lei a prendermi per mano..e da quel momento siamo diventati una famiglia ,insieme alla nonna. Non è possibile definirla in una sola parola. Jen era tutto per me, piu’ di una sorella ,piu’ di una fidanzata , piu’ di un’amica.Faceva e fa parte di me, era come se fossimo un’unica anima in due persone diverse e sara’ sempre cosi.Insieme a lei se è andata una parte della mia anima…ma Jen continua a vivere … attraverso me.E attraverso te,sua figlia.
Lei mi ha aperto il suo cuore e mi ha raccontato tutte le difficoltà che ha dovuto affrontare e io ero il ragazzo che l’ascoltava.Ma anche lei ha saputo ascoltare me, lei si definiva “l’amica dei Gay”..oh sapessi ,piu’ di 10 anni fa come era difficile per me e Doug e per tanti altri..vivere in mezzo ai pregiudizi e alle malignita della gente.
Jen sapeva accettarti e amarti per come eri. Era bellissima ,simpatica…a volte scherzando io la chiamavo Grace e li mi chiamava Will..proprio come quel vecchio telefilm.
Il suo dolce sorriso conquistava il cuore di chiunque le stesse vicino.Tua mamma era davvero straordinaria ,ha superato molte difficolta’,ma il dolore che ha provato nella sua giovinezza l’ha resa incredibilmente sensibile,premurosa ,sincera ed altruista e l’ha fatta diventare la persona meravigliosa che tutti hanno conosciuto e imparato ad amare.Mi ha insegnato a mostrarmi a tutti per come realmente sono e a non vergognarmene mai, a dire sempre la verita. Ma soprattutto mi ha insegnato ad amare.Non la dimentichero’ mai la mia piccola ,dolce Jen e non potro mai ringraziarla abbastanza per avermi fatto il regalo piu’ bello del mondo….la mia piccola ,dolce ballerina!
Amy: Oh….papa’…..(abbraccia affettuosamente un Jack ormai in lacrime..)non ce la faccio a non piangere anche io. L’ho vista rivivere attraverso i tuoi occhi e mi sembra che non sia mai andata via…..grazie !
La piccola Amy dopo il toccante e commovente racconto di Jack….decide di scrivere una mail ai suoi “zii”……( per lei Joey è la zia Joey e Pacey è effettivamente lo zio Pacey visto che è fratello del suo papà numero due, Doug ).
I due vivono ormai da tempo a NewYork….felicemente sposati da 10 anni,dopo due anni di romantica convivenza. Hanno 37 anni ma si amano come il primo giorno. No, non il primo giorno dalle nozze….come il primo giorno in cui Joey ha baciato Pacey ,rivelandogli finalmente di ricambiare il suo amore …e forse anche da prima….
Hanno due bambini,la piu’ grande, Jennifer ha 9 anni ed ha un carattere mite e molto dolce .vuole fare la cuoca come il papa’!!E poi c’è il vivace Jason di 7 anni, il piccolo diavoletto di casa.
Joey è un affermata editrice che lavora la maggior parte del tempo a casa, in modo da potersi occupare della sua meravigliosa famiglia.Ha moltissimi impegni ,passa qualche ora alla settimana anche in ufficio, ma riesce a destreggiarsi benissimo tra la vita domestica e quella professionale. Il sempre affascinante e brillante Pacey ha aperto un ristorante nella grande Mela ..ma le sue migliori cene sono quelle che prepara per la sua dolce mogliettina e per i suoi figli.Ha persino inventato una pietanza aromatizzata al peperoncino e l’ha chiamata “Potterspice” in onore all’indole tutto pepe della sua vispa mogliettina. Certo la vita di tutti i giorni ha investito anche loro, i ritmi sono accelerati ,le loro abitudini e priorità sono cambiate con l’arrivo delle responsabilità. Ma ogni tanto ,quando i bambini sono a Capeside da zia Bessie o dai nonni , i due sposi, sempre innamorati , si concedono delle romantiche cene a lume di candela e per l’occasione Pacey cucina per la sua Potter , mentre Joey gli legge uno dei suoi racconti brevi (Pacey è sempre il primo a leggere i suoi scritti ….oltre che editrice,Joey è anche una scrittrice di talento ).E cosi come ai vecchi tempi della loro romantica fuga d’amore, Pacey finisce per leggere ad alta voce l’ultima parte della storia, e poi i due si addormentano stretti l’uno all’altra,mano nella mano…..
La mail di Amy arriva proprio in una di quelle sere ,dopo che i due piccioncini hanno consumato una cenetta coi fiocchi. Il pc ultratecnologico di Joey emette un suono che avvisa dell’arrivo della mail.I due sanno chi è il mittente perche’ ad ogni persona è associata una diversa melodia come per il cellulare.
Dopo aver letto la mail ed essersi consultati , Joey, decide di rispondere per prima…
Mail di Joey ad Amy: Mia carissima Amy ,non sai come hai fatto contenta la zia Joey con la tua mail!E’ sempre una gioia per me sentirti e in questa occasione sono piu’ che mai felice di aiutarti, di parlarti di una persona che occupera’ sempre un posto speciale nel mio cuore, la tua mamma.
Anche io tanti anni fa l’ho persa ,voglio dire….mia madre….chi meglio di me ti puo’ capire. Certo ,io sono stata piu’ fortunata ,ho potuto vivere con lei per tanti anni,avevo piu’ o meno la tua età quando successe….Ma successivamente ho sempre cercato di ricordarla attraverso i racconti di mia sorella ,di mio papà, di tutti quelli che l’avevano conosciuta e le volevano bene.Ed ora tu fai la stessa cosa e coinvolgi proprio me.Sai all’inizio non correva buona sangue tra Jen e me ,che ci vuoi fare, quando fra due ragazze si mette in mezzo un bel ragazzo…proprio quello che ti piace…cavoli…è proprio facile fare di tutto per rendersi antipatiche.Ma Jen me lo disse “mi faro’ voler bene da te…” e sai una cosa ? ce l’ha fatta ! a poco a poco l’ho conosciuta meglio ed ho scoperto che eravamo piu’ simili di quanto pensassi.Ero cosi scontrosa con lei perche’ la consideravo una ragazza in gamba ,la stimavo e avevo paura che ….prendesse il mio posto.Ma piano piano mi ci sono affezionata ,ho iniziato a fidarmi di lei , a rispettarla e a volerle bene .Da lei ho imparato tanto, mi ha insegnato a vivere le emozioni fino in fondo,senza paura , a smettere di fuggire da tutto e da tutti , ad affrontare la vita pienamente e a prendere le decisioni non solo con la testa ma soprattutto con il cuore. Una volta le ho fatto una promessa…l’ho mantenuta e non me ne sono mai pentita …..se oggi sono cosi felice …lo devo in qualche modo anche a lei. Per molto tempo ho creduto di non aver mai avuto un ‘amica …ma non era vero, io l’ho sempre avuta una amica ,ed era tua madre. Nei momenti cruciali della mia adolescenza, è stata lei a consigliarmi e comprendermi.Come quella volta che non volevo ammettere neanche a me stessa che mi ero innamorata di Pacey e lei mi ha parlato di lui in un modo cosi aperto e tenero che me l’ha fatto vedere per come realmente era. Un ragazzo fragile ed insicuro , che aveva solo bisogno di amare ed essere amato ,proprio come lei.Anche tua madre era cosi. Era una che sapeva capire le persone in profondità, che amava senza riserve e che non desiderava altro dalla vita se non avere il dono di amare qualcuno ed essere a sua volta amata. E penso che alla fine ci sia riuscita proprio grazie a te ,Amy.
Ora è il turno di Pacey di rispondere ad Amy e mentre scrive un tenero sorriso gli si stampa sulla faccia al ricordo della bella e fragile Jen:
Mail di Pacey: Piccola Amy tua zia Joey ha proprio ragione, non posso che sottoscrivere ogni singola parola che ha scritto riferendosi alla tua mamma. Lei è stata in qualche modo sempre dalla nostra parte, è stata un po’ il nostro angelo custode, ha sempre tifato per il nostro amore. D’altronde era una romantica sognatrice…
Stare insieme a lei era
davvero uno spasso,formavamo una strana coppia
Lindley e io ,eravamo due
simpatiche canaglie.Eravamo molto simili ma non solo in quanto compagni di
battute di spirito.. Proprio come
me era una ragazza all’apparenza forte ma che in realtà nascondeva un’anima
fragile e con un disperato bisogno
di affetto e comprensione.Ed era cosi bella ,oh era davvero una ragazza di
quelle che ti fanno girare la testa….e cosi dolce e sensibile che ti veniva
voglia di proteggerla.Ma non credere sai che fosse debole….ah no era molto
determinata e piu’ matura e responsabile di tutti noi messi assieme. Mi manca
molto la piccola , saggia Jen Lindley e so che manca anche a te …ma ricorda
sempre che tu sei la prova vivente di quanto fosse meravigliosa.So che una parte
di lei vive in te e che crescendo le assomiglierai sempre di piu’ e
ti basterà guardarti allo specchio per rivederla
(ps…a proposito…non appena qualche moscone comincerà a ronzarti
attorno ,e so che ne avrai gia’
interi sciami intorno, per favore, chiamami…sono molto geloso e verro’ di
persona a fare un discorsetto agli eventuali malcapitati che avranno la sfortuna
di incontrarmi…..quando si presenteranno nei paraggi della tua porta…)
All’appello manca solo Dawson ,il biondo regista che vive a Los Angeles e che giorno dopo giorno sta realizzando i suoi sogni.
Anche in questo caso il mezzo piu’ efficace è la tecnologia ed Amy scrive una mail anche a lui.
Il giorno seguente le arriva la risposta nel modo che piu’ si addice a un regista …..un bel filmato che Amy guarda direttamente dal suo pc.
Fai tesoro di tutta la saggezza che ti è stata tramandata da tua madre.
Io sono fiero di averlo fatto e sono fiero di poter dire di essere stato una parte importante della sua vita come lei lo è stata per me. Ha sempre sottovalutato quanto fosse importante e speciale per me. Le persone prezione nella vita di ognuno di noi possono veramente contarsi sulle dita di una mano..e lei era fra queste per me,anche se magari non lo sapeva. Ora vorrei che lo sapessi almeno tu. Ed è per questo che ti mando questo video sperando di averti fatto capire qualcosa di piu’ della bella personalità di tua mamma.Un abbraccio ……piccola Amy.
Ora Amy capisce quanto amore avesse intorno sua madre, Jen ,e quanto amore sapeva trasmettere lei stessa agli altri. Amy conosce parte del difficile passato di sua madre,la fuga da New York, l’iniziale rapporto con la nonna….certo non sa tutti i dettagli ..ma sa che sua madre ha dovuto lottare per essere felice.Ora attraverso le parole dei suoi piu’ cari amici…arricchisce di nuovi significati le frasi dette nel filmato da sua madre.Quel breve ma intenso discorso le si è stampato nella mente e nel cuore in maniera indelebile e le parole di sua madre non saranno solo tali …
Come ha detto Dawson, farà tesoro della straordinaria saggezza di sua madre e mettera’ per davvero in pratica i suoi insegnamenti. Proprio come hanno fatto Jack, Dawson , Joey e Pacey che sono ancora cosi uniti dopo tanti anni proprio perche’ non hanno mai dimenticato i valori fondamentali della vita: l’amicizia, l’amore ,la lealta’ e la comprensione reciproca. Come aveva detto Jen.
Ed è con questo spirito che Amy inizia finalmente a scrivere il suo tema….e le prime parole che le vengono in mente sono queste :
“ Amare significa
vivere…..è questo che mi ha insegnato Jen Lindley..La persona che piu’ di
tutti ha influenzato la mia vita ,colei che mi ha dato la vita .
Mia madre.
Capeside
Sono passati solo poche settimane da quando Jen se n’è andata. Per le strade
di Capeside aleggia una strana atmosfera mista di tristezza e nostalgia.
Tutto è cambiato eppure tutto sembra rimasto come un tempo.
Vediamo Joey camminare speditamente lungo una strada della sua piccola citta
natale. Ha in mano una borsa carica di fogli e cartellette colorate e ha
l’aria di una che ha molta fretta.
Ha quasi raggiunto la sua meta , sta per entrare nel negozio che cercava ,quando
improvvisamente viene investita in pieno da una presenza inaspettata ,in un
attimo tutti i fogli sono a terra sparpagliati.
Joey si inginocchia istintivamente per raccoglierli ,senza nemmeno rendersi
conto di cosa è successo, nello scontro ha ricevuto una bella capocciata in
piena fronte.
Si tasta con espressione sofferente il punto dolente ,mentre con l’altra mano
tenta di riordinare i fogli che sono caduti a terra disordinatamente .Non ha
ancora alzato la faccia ….quando sente una voce familiare e subito il cuore fa
un sobbalzo …
Pacey : Hey ….se avevi intenzione di uccidermi potevi dirlo subito Potter!
Joey alza lo sguardo e si ritrova a fissare quei due occhi azzurri che conosce
ormai troppo bene. ma perche aveva il potere di farle avvampare le guance in
quel modo?
Joey : ( Imbarazzata e turbata non riesce quasi a parlare ) …..Bhe…io…ehm…
Pacey : Fai sempre cosi quando sei in giro ? sei un pericolo pubblico anche
sulle tue gambe …non solo alla guida
( dopo quel breve,primo momento di totale confusione… Joey si ricompone e
ritrova la sua spavalderia )
Joey: Bhe se tu avessi l’abitudine di guardare di fronte a te anziche per aria
quando cammini…magari a quest’ora io nn avrei un bernoccolo in fronte…e i
miei manoscritti non sarebbero a terra in qs stato caotico. E poi io nn sono un
pericolo pubblico ..guarda che
Interrompe quel fiume di parole nel vedere Pacey fermo davanti a lei con braccia
incrociate e un sorrisino beffardo sulle labbra …
joey: bhe cmq ora io dovrei andare , ho una marea di fax da spedire, ho appena
finito di revisionare i manoscritti dell’ultima settimana e devo mandarli in
ufficio
P Ah!!!!!! Riecco tornata fra noi Joey la super cervellona di capeside.
J: cosa vorresti dire ? (Con espressione di sfida )
P: il tuo lavoro consiste nel leggere gli scritti degli altri ,giudicare se sn
buoni e poi farli pubblicare se sn di tuo gusto?
J: piu o meno corrisponde a verita
P: dimmi un po tu se nn è un lavoro da secchiona!
J: (furiosa ) secchiona a chi ?
P : un sorriso si allarga sulla sua faccia ,appoggia la mano sotto il mento, il
dito indice sulla guancia ….è molto divertito
J: rimarrei qui a farmi prendere in giro da te pace ma devo proprio
scappare…….
Finisce di raccogliere le sue cose ,pacey si abbassa per aiutarla e
improvvisamente si ritrovano ancora occhi neglio occhi, per un lunghissimo
istante sembra no nn volersi piu staccare ,persi l’uno nello sguardo
dell’altro……
È pacey a parlare per primo….deglutisce a fatica e fa un sospirone: joey x
quello che ci siamo detti l’altro gg volevo dirti che
J: ….cosa?
P: ecco forse abbiamo un discorso in sospeso e io vorrei…
J : pacey a me sembra invece che ci siamo gia’ detti tutto ,personalmente non
ho altro da aggiungere
P: ah….
J: e poi sono di fretta devo andare
P: si si mi sembra giusto…scusami evidentemente devo aver capito male come al
solito. non c’è altro da aggiungere.
J: È tutto ok allora .ci vediamo in giro ,ciao witter
P : ( amareggiato ) ciao Potter.
I due si allontanano velocemente in direzioni opposte come se nulla fosse
accaduto ma sono visibilmente scossi e lo si puo leggere dalle loro espressioni
tristi.
II scena - Il giorno dopo - Casa di Doug e Jack.
I si sono appena svegliati e stanno facendo colazione insieme.
Doug: sono due settimane che vivi qui e gia’ sono stufo di vederti in pigiama
e canottiera !
Ma sara cosi tutte le mattine d’ora in avanti?
Il suo compagno alza lo sguardo dal giornale che sta leggendo con espressione
maliziosa…
Jack : ci puoi scommettere la pistola che hai nella fondina !
Doug : (sorride ) bhe pero potresti almeno evitare di presentarti con quei
capelli arruffati
Jack : sei in vena di complimenti stamattina ?
I due stanno evidentemente giocando…
Doug: ……in realta sei molto sexy …e …
Proprio in quel momento bussano alla porta
Jack va ad aprire con ancora la bocca piena e vediamo entrare come una furia
Pacey.
Pacey : ragazzi…….ho bisogno di voi ! vi prego ,so che siete in luna di
miele e onestamente nn credo di voler sapere cosa stavate facendo
Jack e Doug si guardano come per dire “questo è proprio suonato “
P:….sta di fatto che ho bisogno di sfogarmi altrimenti esplodero…
Doug : spara fratellone sono tutto orecchi
P :grazie dougie sapevo di poter contare su di te
Jack: avanti amico …..parla pure tanto so gia’ di chi ci vuoi parlare……
Pacey : (stupito ) ah si ? sono un libro aperto eh ?
Jack: un tempo quegli occhi incredibilmente intensi hanno fatto battere anche il
mio cuore hai tutta la mia comprensione
D :ehi Jack devo preoccuparmi?
Pacey: hai centrato il bersaglio in pieno amico.
J: qual ‘è il dilemma stavolta ?
P :…..vedi …..qualche gg fa ,nel mio ristorante , esattamente in quella
maledetta giornata che nn vorrei mai fosse avvenuta …bhe hai capito a cosa mi
riferisco
Tutti e tre si ammutoliscono per un attimo pensando a Jen e hanno voglia di
piangere ,soprattutto jack …è evidentemente provato…..
Ma poi passato il momento buio si riprendono o almeno tentano di farlo…..
P : insomma proprio quel giorno io e Joey abbiamo avuto una conversazione a dir
poco da cardiopalma!!!!
Io le ho detto che l avrei lasciata libera dalla presa , e lei mi ha detto di
amarmi , ha detto di amare anche Dawson e poi ..
Si interrompe e i suoi due interlocutori rimangono a fissarlo immobili in attesa
che continui
Pacey : e poi..
Doug e Jack in contemporanea : e poi?
Pacey : ha detto che nn vuole essere lasciata libera …..
Ma sul piu bello Gale e Bessie ci hanno interrotto ….io amo quelle due donne
ma in quel momento se avessi potuto imabavagliarle e legarle su una sedia ……
l’avrei fatto volentieri
Doug : e siete rimasti cosi ..nn vi siete piu parlati?
Pacey : stamattina
Jack : e cosa ti ha detto?
Pacey: …c’è stato uno scontro ,letteralmente uno scontro…..( a ripensarci
gli viene da sorridere ma ha anche il magone ) e lei mi ha detto che nn avevamo
proprio niente di cui discutere. Che il discorso era finito
Doug: non è possibile. È sempre la solita Potter di sempre, ma perche continua
a scappare ?
P: io nn direi proprio cosi ,la verita è che nn c’è niente fra di noi. O
meglio ….lei nn prova le stesse cose che provo io ..quindi
in quel momento squilla il telefono
Doug : pronto?
Joey: ciao Doug come va?…… Si si io bene .. …mi passi jack per favore, te
lo rubo solo un attimo ?
Doug: è x te
Jack: si?
Joey :
ciao Jack ,Joey. Ti ho chiamato x’ sapere se
questo pomeriggio sei libero,dovrei parlarti
Jack : bhe se l’agente Witter mi da la libera uscita ….x me ok ,x te qs e
altro
Doug e Pacey si guardano perplessi.
Joey al solo sentire quel cognome si sente fremere
Joey: ok allora a dopo verso le 4 ,prima devo fare una cosa…
Jack: ok a dopo
Doug: allora ?
Jack: niente voleva parlarmi
Doug: nn vorrei ripetermi…devo essere geloso ,dopotutto è una tua ex fiamma
Jack: nn preoccuparti dubito che in qs momento sia io il centro dei suoi
pensieri
Doug; ok allora hia la libera uscita
Pacey: ma si puo sapere di chi state parlando ,,,nn fate i misteriosi
Jack: indovina
P: lei?
Jack: vuole parlarmi
Pacey si avviicna a Jack e lo prende per le spalle strattonandolo con veemenza
vs di se
Jack fa una faccia tra lo spaventato e il divertito
Jack: ehi ehi calma amico ti assicuro che sn gay al 100 % ,vero Dougie?
Doug: : testato.provato.garantito.
Pacey: (con voce leggermente piu alta ) no tu nn hai capito….(gli stringe
ancor di piu le dita nelle spalle..) tu devi farla parlare.devi aiutarmi !!!!!
per favore devi farle dire la verita ,devo saperlo….
Jack: ….calma calma risparmia la tua energia .alla tua eta ti fa male tutto
questo sangue alla testa !
P: ok me ne vado …(si gira e gli punta l indice sul petto ) ma tu devi farla
parlare jack !!io devo sapere la verita ,bella o brutta che sia
Jack: ok ok ti prometto che tastero il terreno ma ora fila via che io e doug
abbiamo da fare
Pacey con una espressione fintamente disgustata saluta i due innamorati e chiude
la porta alle sue spalle.
III scena Casa di Dawson
Joey di fronte alla casa di dawson ,fissa finestra della sua camera con
espressione nostalgica e pensa ed eccomi di nuovo qui,di fronte alla casa che
per tanti anni è stato il mio unico rifugio,
un flash back di immagini di ripropone nella sua memoria, quanti ricordi
all’improvviso le affollano la mente
viene riscossa da una mano che le si poggia delicatamente sulla spalla, si volta
all’improssivo spaventata , la mano suo petto
Dawson : troppi ricordi eh ? mi chiedo come facciano a starci tutti dentro
quella bella testolina….
Joey: dawson mi hai fatto prendere un colpo.
D: sono sempre qui x questo…per ridestarti dai tuoi sogni e riportarti alla
realta.
J : tu invece hai proprio il potere opposto. …hai il potere di riportarmi nel
mondo dei sogni .Rivedere la tua casa e tutto cio che ha significato x me in
questi anni mi ha fatto sentire …
D: come se tutti qs anni non fossero mai passati?
J: gia…..
D: facciamo un tuffo nel passato che ne dici?
J: ne ho proprio bisogno Dawson ….
I due salgono in camera di dawson…..stavolta utilizzando le scale interne alla
casa e non la solita scaletta esterna….
Appena entrati dawson sente un rumore provenire dall’armadio
J:…ehi cos’è sto rumore ? hai comprato un gatto e si è nascosto
nell’armadio?
D:…non che io sappia …lo scopriremo subito
Dawson spalanca le ante dell’armadio ed al suo interno trova due coppie di
occhi birichini che lo guardano
D: ( con un sorrisone sulle labbra ) nn ci posso credere
J : ( lo guarda con aria interrogativa )
D: Alex Lily…..e voi cosa ci fate qui?
J: (lo guarda sorpresa e divertita …) non ci posso credere
Alex …stavamo facendo un gioco !
Lily : si …..stavamo giocando a “dawson e joey “
Dawson : fingendo di essere arrabbiato :forza filate di sotto……..adesso è
il turno mio e di j di giocare
I due bimbi si allontano giu per le scale correndo e ridendo come due matti…..
Dawson si gira e guarda joey ,e Joey corre ad abbracciare dawson e i due
rimangono qualche istante abbracciati, una lacrima sul volto di lei.
Dopo questo momento carico di emozioni e ricordi dawson si riscuote:
Dawson: allora di cosa volevi parlarmi?
IV SCENA
Italia – Reparto di medicina generale di un famoso ospedale di Firenze.
Vediamo Andie intenta a visitare una paziente. Gli anni passati in Italia
l’hanno resa ancora piu’ affascinante….e in aggiunta ….la brillante
carriera professionale e la felice vita sentimentale hanno contribuito a
distenderle i lineamenti….
Andie : stia tranquilla Sig.ra Bianco gli esami sono a posto. Domani mattina
parlo con il primario…di sicuro la dimetteranno entro mezzogiorno..
Infermiera : Andie una chiamata x te sulla 2…..
Andie :arrivo… (si avvia nella stanza adiacente e tira su la cornetta ) pronto
sono la Dott.ssa McPhee ….
Pacey e io sono il professor Witter esperto rubacuori diplomato…
Andie: ehila !!!!senti un po’ chi parla !!!chi nn muore si risente …..
P : ho la pellaccia dura !
Andie : ammazza !
Pacey: prego ? Andie cosa hai detto ? c’è la linea disturbata
Andie: ehm no è che ormai sono 8 anni che sono in italia e ogni tanto mi scappa
qualche parola in slang…
P: sei sempre a solita!
Andie: anche tu. Allora il motivo della chiamata ?
P: ci deve essere sempre un motivo x sentire la tua squillante voce?
Andie : (si rattrista ) l’ultima volta purtroppo c’era un motivo ed era
anche l’ulima cosa che avrei voluto sentire
Pacey : (triste anche lui ) hai ragione.stavolta pero’ non c’ è nessun
motivo avevo voglia di sentirti
Andie qualcosa mi dice che il naso ti è crsciuto d una spanna ,forza andiamo
spara…ti ricordo che la telefonata è intercontinentale
Pacey…ehm si ma a carico dell’ospedale
Andie uhm..pacey!
Pacey scherzavo dai! Volevo semplicemente avere la tua benedizione su una
decisione che ho preso
Andie ah..robetta da niente insomma ….
Pacey: la faccio breve…ho deciso di lasciare un'altra volta capeside.stavolta
pero’ la decisione è definitiva.
Andie:ma tu e Joey quando la smetterete di fare i bambini ?
pacey: ma come diavolo fai a sapere che c’entra lei?
Andie….dettagli….dicevo quando vi deciderete a crescere , a vivere
finalmente la vs storia e magari mettere al mondo un bel po di bambini invece di
fare i bambini voi stessi?
Pacey: non è cosi semplice. Ora nn sto a spiegarti gli ultimi risvolti
Ma ho capito che stare dove sta lei mi fa male. L’unico modo per dimenticarla
è non vederla piu
Andie: tu nn sei cosi pacey!!! Tu nn sei il tipo che scappa .tu sei il tipo che
affronta il mondo .tu sei quello che da dichiarazioni d’amore plateali e che
non ha paura di dire la verita.
Avanti non puoi deludermi
Pacey : Andie, ci ho gia provato troppe volte. Il problema nn sono io. Io glielo
griderei anche adesso,in qs preciso istante che la amo con tutto me stesso.Ma
ogni maledetta volta il destino mi ha girato le spalle.ogni volta lei non era
pronta per me .
Forse io e Joey in un'altra vita eravamo destinati a staere insieme ,ma i tempi
nn hanno mai coinciso e credo che nn coincideranno mai.
Andie: Pacey tu non prenderai questa decisione adesso e non saro io a
convincerti che stai facendo l’errore piu grosso della tua vita ..ma
promettimi che ci penserai bene prima di fare una …..ca…colossale
Pacey: McPhee!!!!!! ok non ti infervorare.non ti fa bene alla salute…
scherzo …tu non sai quanto le tue parole mi siano state di conforto ma ora
come ora …non ho molte speranze.
Andie: tu chiami e io corro in tuo aiuto …ricordalo sempre
Pacey: grazie andie sei un amica speciale
Andie: anche tu .a presto e …..tienimi informata
Pacey: lo faro ….stanne certa ciao..e grazie
A di cosa ? ciao pacey…
Andie rimettte lentamente la cornetta al suo posto e pensa “un tempo mi sono
illusa di essere io l’oggetto di tutto questo amore…e invece mi sbagliavo.
Joey è proprio una ragazza fortunata …e mi auguro per lei che nn butti via
tutto questo come ho fatto io tanti anni fa ….meno male che ho incontrato
Davide e me ne sono follemente innamorata ….. senno starei ancora a pensare a
quel mattacchione di pacey “
V scena Interno casa di Dawson
Joey: come fai a sapere che ero venuta per parlarti?che ne sai se invece volessi
semplicemente venire qui, viaggiare x un attimo attraverso il tempo e tornare ad
avere 15 anni,sdraiarmi sul letto e guardare una video con te senza dire una
parola?
Dawson: lo so perche ti conosco come le mie tasche Joey e quello che senti tu lo
sento anche io.
Joey : Ed ora cosa sento secondo te?
Dawson: senti che il momento è arrivato.
J: ( facendosi sempre piu seria e concentrata ) Quale momento?
D: Il momento del chiarimento definitivo fra di noi.
Joey : adesso mi fai paura ,sembra cosi solenne,sembra che questa sia l’ultima
discussione che avremo nella nostra vita.
D: no Joey questa non sara l’ultima volta , noi continueremo a parlare
,discutere e chiarirci per tutto il resto della nostra vita e tu lo sai.
Joey. Si lo so. Come so che qualunque cosa accada noi non smetteremo mai di fare
parte l’uno della vita dell’altro.
Dwason: l’unica cosa che smetteremo di fare è farci del male a vicenda, Joey.
Joey: ma come possiamo saperlo ora ? e se nn intenzionalmente , uno di noi due
facesse o dicesse qualcosa che…
Dawson : per ogni Dawson ci sara sempre una Joey
Joey e per ogni Joey ci sara sempre un Dawson
Dawson : e questo non puo ‘che portare cose belle e positive Joey.Non piu’
sofferenze ,non piu’ angosce , non piu’ gelosie. Tu non fai che migliorare
la mia vita e rendermi migliore. Non potrei mai rinunciare a te .
Joey: pero’ Dawson ci sono alcune cose che devi sapere, le stesse che ho detto
anche ..
Dawson : a Pacey?….si lo so. Anche lui è una parte fondamentale delle nostre
vite Joey.
Joey : nostre ?
Dawson : si ,nostre. Per tanto tempo io non ho fatto altro che odiarlo e
invidiarlo x quello che aveva con te. Ma sono stato stupido e mi sono
intestardito ,non ho voluto capire quanto invece fossi fortunato.
Ero e sono fortunato perche’ quello che ho io e che abbiamo tutti e tre …è
qualcosa che poche persone hanno nella vita
Joey : (ha le lacrime agli occhi e lo ascolta senza dire una parola )
Dawson: e questo qualcosa si chiama amicizia.
Joey : ( è commossa e quasi fatica a parlare ) tu nn sai ,anzi lo sai anche
meglio di me, quanto siano preziose queste parole x me , x noi tutti.
Dawson: tu sei preziosa e la tua amicizia vale piu di qualsiasi altra cosa x me.
Si guardano negli occchi e Joey sorride teneramente.
Non ha bisogno di rispondere perche sa che Dawson legge nel suo cuore come in un
libro aperto.
Joey: quello che ho detto a Pacey è che vi amo entrambi ,ma in maniera diversa.
Dawson: Io mi sono innamorato di te Joey e questo sentimento non finira’ mai.
Non mi svegliero mai un giorno dicendo “basta non la amo piu “….è un
processo irreversibile.
Joey : ma questo significa che …qualcuno soffrira ancora ….
Dawson: No, non fraintendermi …..il mio amore per te non finira mai…..ma
cambiera.Anzi è gia cambiato. Non è piu’ l’amore di un uomo verso una
donna ! ora e per sempre Joey ,io ti amero’ come si ama una parte di se
stessi,come una sorella ,come un’amica. E potremo sempre contare l’uno
sull’altra
Joey: io e te per sempre
Dawson : per sempre ( ora è commosso anche lui ,ha gli occhi lucidi )
I due sono seduti sul letto,si prendono per mano ,si guardano teneramente negli
occhi e subito dopo ,commossi e felici, sono stretti in un abbraccio che sembra
non voler mai finire
Dawson: ehi ehi basta piangere …….altrimenti rischiamo di diventare due
vecchi amici sentimentali che quando si vedono non fanno altro che ricordare
,piangere ,parlare e parlare parlare e bla bla bla bla….
Joey: oddio ….siamo penosi eh ?
Dawson : vomitevoli direi….(sorride ) avanti …asciugati la faccia e fammi un
sorriso dei tuoi
Joey (sorride e si asciuga gli occhi con il dorso della mano )….soddisfatto?
Dawson : direi di si….promettimi una cosa : ci diremo sempre tutto ok ?
Joey : ok.
Dawson: e allora domani o dopodomani o la settimana prossima chiamami e fammi
sapere come è andata.
Joey. Come è andato cosa ?
Dawson : non fare la finta tonta….solo una cosa …ti do al massimo una
settimana.non farlo aspettare troppo quel povero ragazzo.
Joey ( che ormai ha capito tutto ) : ti voglio bene…ora pero’ scappo ho
appuntamento con Jack.
Dawson: vai allora ….mi raccomando pero’ non parlate troppo di me senno mi
fischiano le orecchie!
Joey lo abbraccia un ultima volta e poi esce felice , con un grosso peso in meno
sul cuore.
VI Scena - Telefonata fra Andie e Jack
…………… Dopo un primo scambio di convenevoli Andie arriva al punto
cruciale………
Andie : devi farmi un favore fratellone…..
Jack : Andie tu sei la mia sorella preferita …..
Andie : anche perche’ sono l’unica, a parte…..Oddio scusa non posso
ironizzare su questo dopo quello che è successo ..io scusami…..
Jack: non ti preoccupare…ironizzare è l’unico modo che abbiamo per
alleviare un poco la nostra sofferenza. A volte il dolore è cosi forte che mi
sembra di impazzire.
Andie : ancora non ci credo , forse perche io sono rimasta qui in Italia , ma mi
sembra come se dovessi trovarla ancora li quando tornero….E’ assurdo non
trovi?
Jack: No Andie, io mi sento cosi tutti i giorni.
Andie : Jack non sai quanto vorrei essere li per starti piu’ vicino
Jack: Andie non hai bisogno di prendere un’aereo e farti 10 ore di volo x
starmi vicino.Mi basta sapere che potro sempre contare su di te.Ora dimmi il
motivo della chiamata..
Andie: d’accordo…… ci provo….Noi dobbiamo impedire a quel testardo di
Pacey di partire e visto che io sono fisicamente impossibilitata dovrai farlo tu
!
Jack: vuole partire ? ma quando te l’ha detto?
Andie : oggi mi ha chiamato e mi ha detto che non vuole piu soffrire e l’unico
modo è allontanarsi da lei
Jack: si come se potesse dimenticarla …a meno che non trovi il modo di
strapparsi il cuore dal petto!
Andie : appunto !
Jack: qualcosa pero’ non quadra ,stamattina è venuto a casa nostra per
parlare di lei e mi ha praticamente minacciato dicendomi che dovevo farla
parlare ,voleva a tutti i costi sapere la verita ,bella o brutta che fosse.
Andie: ah certo ! e cosi partirebbe in ogni caso ,anche se lei dovessi dirti che
lo ama?
Jack: quando sei un pessimista cronico come Pacey ….
Andie: quindi lui avrebbe deciso di andarsene prima ancora di affrontare la
situazione? Io lo strozzerei !!!!
Jack: dillo a me ! mi manda in avanscoperta come fossi un suo soldato e poi lui
è il primo ad abbandonare la battaglia ?
Andie : sempre il solito! Senti, cambiando argomento…. la piccola Amy come sta
?
Jack : è dalle nonne a New York per un po’ di giorni , mi manca
terribilmente……..
Andie dalle un bacio appena torna
Jack lo faro sorellina mia . ti voglio bene
Andie ti voglio bene.fammi sapere cosa combinano quei due matti
Jack: certo! Saluta Davide
VII scena
Vediamo Joey entrare in una caffetteria di Capeside e vagare con lo sguardo alla
ricerca di Jack, il quale avendola gia’ vista entrare le fa un cenno con la
mano.
Jack: alla buon’ora ! non dovevamo vederci alle 4 sono quasi le 4 e 20 Sig.ra
Potter ..lei è ufficialmente una ritardataria cronica
Joey e dai …mi sembri il mio vecchio prof. Hetson !!!
Jack : sul professore ci hai azzeccato… ma io sono molto piu’ affascinante (
sfodera uno dei suoi famosi sorrisi a 32 denti )
Joey : spiritoso
Jack : allora …di che mi volevi parlare ? o meglio ..di chi?
Joey: perche oggi ho l’impressione che tutti mi leggano nel pensiero?
Mi conosci proprio bene eh?
Jack …quanto basta x sapere che sei in piena crisi….ti sei persa ..e hai
bisogno che qualcuno ti indichi il percorso…
Joey : piu o meno risponde a verita. Jack…ti ricordi quel giorno durante la
gita in montagna quando mi dissi che non ci sono decisioni giuste o sbagliate ma
soltanto decisioni?
Jack: ogni parola
Joey: bhe quella notte ho seguito l’istinto e ho passato la piu’ bella notte
della mia vita !
Jack: e immagino tu non l’abbia passata con Drue…
Joey : (diventa rossa ) no….
Ecco , Jack….ho bisogno ancora una volta del tuo aiuto , credo di essere
arrivata a un bivio ,devo prendere una decisione e stavolta deve essere quella
definitiva ..ma ….sono nel pallone ,credimi ,non so cosa fare
Jack: segui il tuo istinto Joey come hai sempre fatto e tutto andra’ bene
Joey: io vorrei farlo …dentro di me so gia’ quale è la decisione ma ho
ancora paura di affrontare i fantasmi del passato ,non riesco a liberarmene….
Jack : Joey….conosco te ,Dawson e Pacey da molti anni ormai e vi ho sempre
osservato dall’esterno in qualita di spettatore silenzioso….ma ora ,visto
che mi chiami in causa, voglio dire la mia.
Non c’è nessun fantasma Joey …l’unica lotta che devi affrontare è quella
fra la tua testa e il tuo cuore.
Joey: (la sua espressione si fa nostalgica e triste ) sai chi mi ricordi in
questo momento?…….Jen
Jack…Bhe un po di saggezza me l’ha lasciata in eredita ….
E tu sia chi mi ricordi con tutte queste seghe mentali?
( in
contemporanea ):
Joey :Dawson
Jack : Dawson!
Joey : siamo due fotocopie eh ?
Jack: proprio come me e Jen!
Joey: Lei sara sempre parte di te !
Jack : lo
so!
Joey : oggi sono stata da Dawson e c’è stato
un discorso chiarificatore. Adesso pero viene la parte piu’ difficile……
Jack sa che potrebbe dire a Joey che una certa persona è pronta a lasciare per
sempre Capeside a causa sua, ma non vuole influenzarla , vuole lasciare che sia
il suo cuore a decidere,senza condizionamenti.
Decide quindi di non raccontarle niente della visita mattutina di Pacey.
Jack: Pacey
Joey : già! ho deciso di parlare anche con lui ma non so come potrebbe prendere
la cosa !io non voglio far soffrire nessuno.
Jack: Joey….tu devi pensare anche un po’ a te stessa ….mi prometti che
prenderai una volta per tutte questa decisione e sarai felice per tutto il resto
della tua vita ?
Joey : non ti posso garantire sulla parte finale….ma per quanto riguarda il
resto si !! grazie Jack mi ha fatto bene parlare con te
Jack : non mi devi ringraziare. Tu hai fatto molto per me in questi anni Joey ,
non ho mai dimenticato quanto mi sei stata vicina in alcuni dei momenti piu’
difficili della mia vita
Joey: come va la vita di coppia?
Jack: alla grande !sono il ragazzo gay piu’ fortunato di Capeside…dopo Doug
ovviamente !
Joey: concordo!
Jack : allora mi raccomando ,lasciati andare e non aver paura di amare Joey.
VIII SCENA
La sera stessa – Casa di Pacey
Pacey sta componendo un numero di telefono e appare piuttosto teso.
Dawson : pronto?
Pacey : ehila amico !
Dawson : ciao Pacey ,come va la vita ?
Pacey : potrebbe andare meglio ..x ovvi motivi ….diciamo che va avanti
Dawson : non me ne parlare io mi devo ancora riprendere
Pacey: e poi in questi giorni ci sono mille altri motivi
Dawson : uno di questi ha forse due occhi verdi incredibilmente intensi ,lunghi
capelli castani e una bellazza da togliere il fiato? Senza dimenticare la lingua
biforcuta e il caratterino tutto pepe….
Pacey: mi venisse un accidente amico ….ci conosciamo da cosi tanti anni ormai
che usiamo direttamente la telepatia , e cio’ è confortante ma significa
anche che ..
Dawson : stiamo invecchiando
Pacey : gia’ ..senti Dawson sarei voluto passare direttamente da casa tua ma
sono davvero stanco e domattina devo alzarmi presto
Dawson : non c’è problema. Dimmi tutto.
Pacey: bhe..ecco …tra di noi le cose filano alla grande…abbiamo superato
tutti i nostri vecchi problemi
Dawson : puoi giurarci
Pacey : quindi tutti quei discorsi che abbiamo fatto recentemente su Joey..valgono
ancora per te?
Dawson: Pacey…non hai nemmeno bisogno di chiedermelo.come ti ho già detto, ci
sono voluti molti anni ma da tempo ho finalmente capito che il vostro era vero
amore,era reale e destinato alla vita su questo pianeta .Quello che abbiamo io e
Joey invece è un rapporto di complicita ed intesa che ..trascende anche
l’amore.
Pacey: sono contento che tu la pensi cosi. Non voglio piu’ che nessuno dei due
sia di ostacolo all’altro o che qualcuno soffra
Dawson : ma questo non accadra piu Pacey ,non siamo piu’ in competizione,
perche’ i nostri sentimenti ,i sentimenti di tutti e tre possono convivere
alla luce del sole ormai…
Pacey: certo….se solo una di queste persone ricambiasse i miei sentimenti..
Dawson: e non stai parlando di me vero? ..Pacey pacey….ma quando lo capirai
che tu e Joey vi meritate un’altra occasione?
Pacey: no Dawson….se fosse cosi lei a quest’ora starebbe gia’ con me,cosa
glielo impedisce orami?
Dawson : la paura ?
Pacey: ormai non lo so piu. So solo che ho un’ultima chance…e se nemmeno
stavolta funzionerà ..me ne andro per sempre da Capeside …il piu’ lontano
possibile da lei. È per questo che ti ho chiamato.
Dawson: tu sei un folle! Pacey non puoi comporarti sempre cosi. Andiamo Pacey
non hai piu’ 16 anni!!!
Pacey : fratello stavolta non è il colpo di testa di un ragazzino
innamorato.sono un uomo ormai e ho bisogno di stabilita’ e solo Joey puo’
darmela.ma dubito che lo fara’…allora in quel caso sara’ meglio sparire e
iniziare una nuova vita
Dawson : dici di essere un uomo ….allora dimostralo! parli proprio come il
vecchio Pacey di 10 anni fa.
Pacey : senti chi parla! Chi è che proprio l’altro giorno mi ha proposto di
andare al cinema a vedere l’ennesima replica dello “Squalo”…quando
crescerai Dawson?
Dawson : ricevuto. Pacey promettimi che non farai colpi di testa ok?
Pacey : te lo prometto amico
Dawson : ci sentiamo …
Pacey : hasta la vista amigo. Augurami buona fortuna
Dawson : buona fortuna Pacey.
IX SCENA
Il giorno dopo.
B&B
Joey si è appena svegliata ,si alza dal letto si stiracchia ,fa uno sbadiglio e
poi si reca in cucina a fare colazione.
Bessie : allora dormigliona …che intenzioni hai oggi ? ieri sei uscita come
una furia alle 8 della mattina carica di fogli ,folgietti e folgiettini…oggi
invece ti alzi alle 11 passate?
Sei in sciopero Miss Joey la stakanovista?
Joey. Ti chiamero Miss Simpatia da oggi in avanti ! Stanotte non ho chiuso
occhio !
Bessie: allora avrai pensato….cosa hai deciso?
Joey: tutto e niente.
So solo che stasera lo volgio vedere …..devo parlargli prima possibile
altrimenti esplodero!
Bessie : puoi farlo ora se vuoi
Joey : ora ? ma sei matta ? vado al suo ristorante all’ora di punta e mentre
lui cucina ,tra una portata e l’altra gli dico “ehi hai un minuto?devi
parlarti del nostro futuro!”
Bessie: niente di cosi complicato.
Joey : bene mi consolo allora !
Bessie apri la porta
Joey: perche’? mi stai buttando fuori ?
Bessie : apri la porta ti ho detto
Joey ma sono in vestaglia e fa freddo…cos’è non hai ritirato il bucato?
Devo uscire per questo?
Bessie (la spinge ) avanti testa dura …..spalanca quella porta immediatamente
Joey ( ancora stralunata )….ok ok…..ma tu mi preoccupi
Joey apre la porta e lui è li, seduto sulla sedia a dondolo davanti al
porticolo. E’ ancora girato di profilo e non si è accorto che Joey è uscita.
Bessie . è qui da stamattina presto, aspettava che ti svegliassi.
Joey: ( stacca x un momento gli occhi da lui e guarda Bessie )si ma …non
puo’ vedermi cosi
Bessie: troppo tardi !
Joey si gira e si trova davanti Pacey , è a pochi passi da lei …
Pacey : ehi Potter non te l’ha mai detto nessuno che le vestaglie con i
fiorellini sono passate di moda ?
Joey : ma senti un po’ …e tu cosa ci fai qui? Non dovresti essere al lavoro?
Pacey: ho cose piu importanti da fare
Joey…( finge di non capire ) ah si ? allora perche’ sei qui e non altrove?
Nel frattempo Bessie è rientrata in casa.
Pacey: noi due abbiamo un discorso in sospeso…e
Joey : questo mi pareva l’avessi gia’ detto ieri mattina…
Pacey : si ma tu mi hai praticamente stroncato !
Joey : lo so Pacey, mi dispiace …avevo intenzione di chiamarti infatti. Ti
devo una spiegazione
Pacey: ah si eh?
Joey : (lo guarda teneramente ) si Pacey , te la devo e la devo a me stessa.
Pacey ( è sorpreso , quasi non crede alla sue orecchie )allora ti va se andiamo
a fare una passeggiata ?
Joey : si..ehm..prima pero’ dovrei..
Pacey: sei perfetta cosi .andiamo
La prende sottobraccio e i due si incamminano lungo il giardino ,fino al pontile
Joey è visibilmente turbata ,il solo contatto del braccio di Pacey …le
provoca un brivido lunga la schiena……..
Joey: ehi dove mi stai portando, non fare scherzi eh ? mica vorrai buttarmi nel
fiume…
Pacey : lo farei volentieri solo per il gusto di vederti tutta inzuppata
..(ride) come quella volta …ti ricordi?
Joey: si certo…scommetto che mi hai spiato dallo specchietto
retrovisore….sei il solito maniaco!
Pacey : beccato! (ride come un matto )
Joey : allora mi hai portato qui solo per prendermi in giro come al solito?
Pacey: no certo che no (torna improvvisamente serio ),vieni sediamoci
Joey: perche ho come l’impressione di aver gia vissuto questa scena ?
I due si siedono sul bordo del pontile ed entrambi sono investiti da una
corrente di ricordi, per un lungo istante si guardano negli occhi ,sorridono….
E’ Pacey a rompere il silenzio : Joey….l’altro giorno tu stavi per dirmi
qualcosa ma qualcuno ci ha interrotti ,ben due volte ……e da allora
……credimi sto impazzendo !!!!!
Joey : Pacey io …
Pacey : ti prego Joey …una volta per tutte ,io devo sapere …tu devi dirmi
….(lo interrompe appoggiandogli il palmo della mano sulla bocca)
Joey : che cosa Pace ? vuoi sapere se ti amo , vuoi sapere se quando penso al
mio futuro io lo vedo insieme a te ? (il suo sguardo si fa sempre piu’ tenero
)
Il cuore di Pacey inizia a battere piu’ velocemente e l’emozione è talmente
forte da fargli mancare il respiro….
Joey : vuoi sapere se mi chiedo ogni giorno come sarebbe svegliarmi ogni mattina
con te di fianco?
Pacey la ascolta senza interromperla visibilmente commosso e con le lacrime agli
occhi..
Joey : non c’è bisogno che te lo dica Pacey ….perche sappiamo entrambi che
è cosi…..ti basta guardarmi negli occhi per sapere quanto forte sia il mio
amore per te….Pace..
Pacey: Jo…tu non sai da quanto tempo aspettavo che mi dicessi queste cose.
Joey : io avevo paura…..è sempre stata la paura a tenermi lontana da te.paura
di ferire qualcuno,paura di soffrire di nuovo,paura di crecere….ma poi ho
capito che al di sopra di tutto c’è la paura di perderti ,di non poter vivere
con te !
Pacey ( suo malgrado…..il timore che sia ancora una volta tutta un illusione
fa capolino nella sua mente…) ma allora perche’ quel giorno non sei tornata
da me …e non ti sei piu fatta sentire fino a ieri mattina ,quando per giunta
hai anche detto di non avere niente da dirmi?
Joey: mi avevi detto che mi avresti lasciata libera Pacey…..volevi rinunciare
a me e io nn me la sono sentita di rivelarti i miei veri sentimenti
Pacey: siamo proprio due ….matti …eravamo a un passo dal perdere tutto
un’altra volta…Jo..io ero deciso a lasciare per sempre Capeside
Joey :Eri?
Pacey: si ,ero. Adesso ho ritrovato il posto in cui ho sempre voluto stare,ed è
cui qui accanto a te e non voglio piu’ andare via…….
Sono entrambi emozionati e le loro voci tremano….
Pacey accarezza con le dita il mento di Joey .le solleva piano il viso…le loro
labbra sono a un centimetro l’una dall’altra ma…
Joey : Pace….aspetta ho bisogno di dirti una cosa
Pacey a malincuore si stacca da lei ma continua ad accarezzarle il
viso,dolcemente….
Joey : ieri ho parlato con Dawson e …ci siamo chiariti….gli ho spiegato
quello che provo per entrambi ,che vi amo entrambi ma in modo completamente
diverso.
Pacey : Joey…tu non hai bisogno di spiegarmi nulla.Ormai Dawson non è piu’
un problema fra noi.
Semmai è il contrario….
Joey: spiegati meglio….
Pacey: se tu sei cosi speciale Jo, è anche per merito di Dawson. Ho capito che
lui fara sempre parte di te e questo non fa che renderti una persona migliore,
la persona che amo con tutto me stesso
Joey Questa è la cosa piu’ bella che potessi dirmi Pace…
Pacey: l’unica cosa che desidero Jo è farti felice.Io…io… ti amo……ti
ho sempre amato e ti amero sempre
Joey: ti amo anche io Pacey, e anche se ho cercato di negarlo anche a me stessa,
in fondo ti ho sempre amato
Pacey : posso baciarti ora ?
Joey : per tutta risposta Joey gli sorride come solo lei sa fare , gli prende il
viso tra le mani e lo bacia appassionatamente, riversando in quel bacio tutto il
suo amore, tutti i sentimenti a lungo custoditi dentro il suo cuore…….
E’ un bacio dolce ,lungo e intenso, si baciano come fossero due assetati che
hanno finalmente trovato un’oasi per soddisfare la propria sete….
Dopo quel vortice di dolcezza e sensualita’ rimangono abbracciati a lungo
sussurrandosi parole tenere.
Pacey inizia a farle il solletico e Joey mettendosi a ridere dice : ehi che
intenzioni hai? Vuoi la guerra?
Pacey: (continuando a stuzzicarla )…..no voglio la tua resa Joey ( si fa serio
)…la cosa che desidero di piu’ al mondo è stare con te piu’ tempo
possibile ARRENDITI!
Joey : cosa passa per la tua testolina ?
Pacey : che ne dici se mi prendo un periodo di vacanza,tanto io sono il capo ,e
tu altrettanto, facciamo un po di scorta di viveri, andiamo a casa mia ,e ci
rinchiudiamo li dentro per almeno una settimana?
Joey :cucineresti tu ?
Pacey: certo!
Joey : e ti occuperesti di tutto? Piatti, bucato, pulizie domestiche….
Pacey: mi occuperei soprattutto di te Joey ….e poi non avremmo bisogno di
molti cambi d’abito…..
Joey : (diventa rossa ) …..abbiamo tanto tempo da recuperare….
XI ed ultima scena
Jack : (al telefono con Andie ) sorellina …missione compiuta!
Andie : lo sapevo che ce l’avresti fatta… cosa hai detto a Joey quando è
venuta da te?
Jack: a dire il vero io non le ho detto quasi niente…hanno fatto tutto da soli
Andie : ?? ma bravo ,sei stato determinante allora …scherzo! e dopo? Sono
curiosa…che ti hanno detto?
Jack: veramente non li ho piu’ sentiti dopo la mia ultima conversazione con
Joey.
Andie : e allora come fai a sapere che è tutto ok?
Jack: è una settimana che sono a casa di Pacey e non rispondono al
telefono…..
Bessie ha detto che Joey una mattina l’ha salutata dicendole….”io e Pacey”
ci prendiamo un po’ di giorni di vacanza…ah…e non chiamateci per almeno
una settimana…”
Doug sta giocando con Amy e al sentire le parole di Jack sorride pensando a quei
due mattacchioni innamorati come due ragazzini….
Intanto …a casa dei due mattachioni…………….
Pacey e Joey sono ancora a letto addormentati,hanno entrambi un’espressione
beata ,sembrano proprio in pace con il mondo.
Sono abbracciati, lei è di schiena ,quasi rannicchiata e lui le cinge il corpo
con le braccia ….come a volerla proteggere.
Si svegliano quasi nello stesso istante.
Pacey : buongiorno amore mio
Joey : (si gira lentamente ) buongiorno amore….ma che ore sono?
Pacey : non me lo chiedere ..ho perso il senso del tempo.
Joey :anche io
Pacey le da un bacio sulla fronte e lei per tutta risposta si stringe di piu’
a lui.
Pacey: sei tu che mi fai perdere la cognizione del tempo Potter…..per colpa
tua non sono nemmeno andato al lavoro,se il ristorante fallisce sara solo colpa
tua !
Joey ehi credevo che la mia compagnia ti piacesse
Pacey: infatti! Solo che sono un po’ stufo di dover dividere tutto con te…il
letto ,la doccia,il divano Potter …inizio davvero a stancarmi
Joey: ok ok non c’è bisogno che continui..raduno subito le mie cose e tolgo
immediatamente il disturbo
Pacey :no ..aspetta….’ a dire il vero c’è ancora una cosa che dobbiamo
fare…. (la stringe a se e la bacia appassionatamente )…..solo…non
adesso….piu tardi….(ricomincia a baciarla )
Piu tardi…
Joey e Pacey sono seduti sul divano.Joey ha sulle ginocchia un blocco per
appunti sul quale sta scrivendo dei nomi…mentre Pacey con un braccio le
circonda le spalle e con l’altra mano indica un nome sul foglio..
Pacey : ma non avevamo detto di evitare gente poco raccomandabile?
Joey: dai …in fondo ….uno come Todd non puo’ mancare…ravvivera’ di
sicuro la festa.
Pacey : ok aggiudicato
Continuano cosi per un po’…Joey annota i nomi e Pacey che ad ogni nome
scelto le da un bacio sulle labbra…..
Joey: uff….credo proprio che sia abbastanza
Pacey: abbiamo finito ?
Joey : direi di si ..ci sono tutti
Pacey: ragazzi….non pensavo che fosse cosi impegnativo scrivere la lista degli
invitati per un matrimonio
Joey: e ancora non è niente …dobbiamo prenotare la funzione, il ristorante,
scegliere gli addobbi, i fiori ,il menu’ , il mio abito ….
Pacey ehi ehi ehi calma…frena …stop ..time out (le toglie la lista dalle
mani e la tira su dal divano )….
Joey : Pacey….non mi tirare….
Pacey :forza Jo…per oggi ne ho avuto abbastanza andiamo a dormire…a letto e
non fare storie!
Joey : va bene dittatore…..
Pacey : la prende in braccio e la porta in camera da letto
Joey : gli circonda il collo con le braccia ( in un sussurro )….TI AMO
Pacey : ti arrendi subito eh?
Joey : ma si ci penseremo domani….in fondo …( sbadiglia ) domani è un altro
giorno
Pacey : su su Rossella-pigrona…vuoi che ti rimbocchi anche le coperte?
Joey: ma se ….proprio insisti…non mi sembra una cattiva idea….
Pacey. Mi piace prendermi cura di te Potter….
Joey ah si ? e quanto durera Witter…?
Pacey posso farlo anche per tutta la vita ………amore mio…
THE END
Dawson's
Creek: il film
Sono passati molti
anni da quando li abbiamo lasciati l'ultima volta...
Scena 1 (Camera da
letto in una casa di New York. Notte)
J: Pace,
dormi? (Lei
si gira verso di lui, lui le dà la schiena)
P: …
J: Pace!!!
P: Che c’è??
J: Dormi?
P: Evidentemente
qualcuno mi ha svegliato adesso!!
J: Sono un po’ in
ansia. Non ricordo se abbiamo preparato tutte le cose.
P: Jo, abbiamo
controllato e ricontrollato, è tutto a posto! (Si gira). Amore va tutto ok. (La
abbraccia). Domattina partiamo. Torniamo a Capeside. Del resto le nostre radici
sono lì. Pensavo che l’ansia pre-partenza ti fosse passata col tempo…a
quanto pare no!
J: ma sai, non
vediamo da molto tempo alcune persone, come prenderanno il nostro ritorno?
P: bhe le cose non
sono + come una volta da tanto tempo, spero che tutti siano maturati in
questi ultimi 10 anni...
J: lo sai, io ti
amo, ma ricorda che andiamo ad incontrare persone a cui vogliamo
tantissimo bene e...
P: lo so… ora
dormi, perchè se no sai che…(inizia a baciarle il collo)…mi prende una
voglia matta…(e sulla bocca) …di mangiarti di baci!! (si tirano sopra le
coperte).
Sigla
Scena 2 (B&B
potter)
(suonano alla
porta)
Bessie: Chi è? Ah, 6 tu Dawson! Ben tornato,
come stai ?
Daw: bene Bessie
(si abbracciano e si salutano). Allora dov'è il nostro neolaureato?
Bessie: Alexander
è fuori con…
Daw: con Lily?
Bessie: non
esattamente, ma tornerà tra poco…dobbiamo proprio festeggiarlo!
Daw: nessuno è
arrivato?
Bess: purtroppo sei
il primo, e Jack penso che arriverà solo domani, ha avuto dei problemi
a Boston , sai con le faccende legali non ha mai finito…Amy è ancora
minorenne… Bhe mettiti comodo intanto!
(Suonano alla
porta)
Daw: vado io Bess! (apre) Lily!!
Lily:
Ciao Daw!
Daw: ma...
Lily: sono tornata
da poco dal college per venire a festeggiare Alex...ma lui dovè?
Daw: scusa ma nn
state + insieme? ( lei fa una
faccia strana sul triste) Oh tasto dolente, cosa è successo?
Lily: Ma da quantè
ke nn parliamo? Da quando la mamma è andata ad abitare con Mike nella sua città
natale ed ha affittato la casa a Jack e a Doug, tu non 6 tornato tanto spesso e
mi sei mancato. Certo, ci scriviamo e ci sentiamo, ma non è la stessa cosa!
Daw: non mi hai
risposto.
Lily: lascia stare,
è una lunga storia. Sembra che i componenti della famiglia Potter ci
sfuggano… E la tua vita sentimentale?
Daw: Lascia stare,
è una lunga storia.
(Suonano)
Bess: vado io! (apre) Ciao Doug!!
Doug: Ciao
Bess! Jack
arriva domani, Amy sarà ancora con Alexander suppongo...
Bess: si, penso di
si, intanto siediti, di là ci sono già i fratelli Leery
(Entrano Alexander
ed Amy)
Amy: ciao, siamo
stati a fare un po’ di acquisti! Guarda Bess cos’abbiamo comprato!
Bess: Potevate anche
arrivare in orario… Comunque di là ci sono Dawson, Lily e Doug.
Amy: ah, c'è anche
Lily…
Alex: Coraggio,
tanto lo immagina, + che altro è Doug ke nn crede…
Amy: Sttt!!
Facciamo come se niente fosse!
(Entrano nella
stanza dove ci sono gli altri)
Alex:
Ciao Dawson!
Daw: Ciao Alexander,
congratulazioni avvocato!!
Alex: grazie,
grazie!
Doug: ovviamente anche
da parte mia!
Lily: e anche da
parte mia (Lo bacia sulla guancia e lui è imbarazzato. Amy li guarda male)
(suonano alla
porta)
J: La porta è
aperta…Bess, siamo noi!
Bess: Joey, ke
bello vederti, vieni qua, ti vedo troppo poco! Ciao Helen, come sta la mia
nipotina preferita? Pacey, vieni qui, abbracciami! (Pacey abbraccia come può
Bess, perkè tiene in braccio una bimba)
P: Bess , è un
piacere vederti! Ci sono tutti?
Bess: Jack arriverà
domani perchè ha dei problemi legali a Boston, ancora per via di Amy
purtroppo… ma c'è tuo fratello e gli altri! Comincio ad apparecchiare ora che
ci siamo tutti.
(la famiglia entra
nella stanza e si salutano tutti)
Scena 3 (a tavola)
(Joey è vicino a
Dawson e parlano)
J: allora come
stai?
D: sai, sono un
po’ isolato a L.A. , ho tanto lavoro a cui pensare. Sai , quando eravamo
giovani non pensavo che sarei rimasto solo per così a lungo!
J: è difficile
trovare una compagna con il tuo lavoro impegnativo, vero? Mi dispiace…
D: Anche a me!
Invece voi state bene vero? Non è successo niente da quando ci siamo sentiti
l’ultima volta?
J: a parte che a
Helen è caduto il primo dentino, direi di no. Pacey è sempre indaffarato con i
ristoranti e io sono sommersa da giovani scrittori che vogliono sfondare…
(intanto Pacey li
guarda, guarda Joey con tanta dolcezza)
D: ti piace allora
la vita familiare?!
J: Sono molto
felice, Helen è stupenda!
D: assomiglia alla
mamma.
Helen: mamma!
(ridono)
(Pacey e Doug
parlano)
P: allora avete
sempre dei problemi per Amy…
Do: si, non è ancora
finita la battaglia legale, è ancora una bambina e non vogliono che stia con 2
gay, anche se l’abbiamo trattata meglio di come hanno fatto i nostri genitori
con noi!
P: puoi dirlo
forte! Mi dispiace, ma intanto con chi sta?
Do: è in un
collegio e vive quasi sempre là. E’ molto triste come cosa. Ora che Alexander
è diventato avvocato ci faremo aiutare da lui.
P: ecco perchè lo
vedo così interessato ad Amy…
Do: cosa?
P: niente Dougie!
Do: e tu e Joey
tutto ok?
P: si, non ti
preoccupare, Helen ci ha reso ancora + uniti. Siamo testardi tutti e 2, ma ci
amiamo.
(P guarda J molto
dolcemente e lei ricambia)
(J si alza da
tavola e va da P con la bimba)
J: stai un po’
con papà Helen? (poi lo bacia e lui sorride)
Scena 4 ( notte,
camera da letto di P e J)
P: Joey, da quando
siamo a Capeside, mi tornano in mente certe cose ke abbiamo fatto da ragazzi…
J: Cosa?
P: Non so, la prima
volta che ti ho baciato, quando ho fermato la macchina e sono sceso e ti ho
baciata e mi hai dato del matto!
J: Ma non è stato
il primo bacio, quello è stato il secondo! Il primo me l’hai dato dopo che
eravamo andati a fare quell’esperimento con le chiocciole sul fiume. Te lo
ricordi?
P: certo! Ma tu non
mi volevi, quindi non vale!
J: Neanche al
secondo bacio ti volevo!!
P: a no?
J: no!
P: allora perchè
sei scappata con me per 3 mesi sulla True Love?
J: e perchè tu
allora mi hai lasciata l’anno dopo? Ne abbiamo fatte di cavolate da giovani,
non trovi?
P: altra tua
cavolata assurda è stato lasciarmi per quel tizio…
J: Eddie?
P: Si.
J: avevo paura che
andasse storto, mi sono rifugiata in un'altra persona…
P: e perchè quella
sera dopo la morte di Jen mi hai fatto quella specie di dichiarazione? Non avevi
paura che andasse male anche quella volta?
J: bhe la
dichiarazione te l’ho fatta nel pomeriggio (mi ricordo che siamo stati
interrotti parecchie volte) e alla sera ho concluso il discorso. La morte di Jen
mi aveva fatto pensare…cioè lo sapevo di amarti, già da molto tempo, ma
c’era sempre quella paura di soffrire, di farti soffrire di nuovo… io mi
ricordo quando mi hai chiesto di sposarti, mi hai portato al molo bendata, poi
quando ho tolto la benda ero su una barca…la nostra True Love 2…tu eri giù
e mi hai chiesto:” ho il permesso di salire a bordo e passare il resto della
mia vita con te?”
P: che bello,
stasera ti sei ricordata di cose belle, di solito ti vengono in mente cose
tristi…
J: Pacey!
Promettimi che cercheremo di litigare di meno, perché ci amiamo tanto, per
Helen…
P: i litigi danno
un po’ di pepe alla vita, ma cercherò di fare del mio meglio… aspetta ho un
altro ricordo: quando abbiamo fatto l’amore per la prima volta. Io ero
spaventatissimo, tu sicuramente di più, ma hai avuto un gran coraggio quella
sera nello chalet…
J: è stato bello,
me lo ricordo ancora…sei dolcissimo…ed è stato bello anche quando sono
rimasta incinta di Helen. Quella sera me lo sentivo che era successo qualcosa!
Grazie di avermi dato Helen.
P: Amore, grazie a te. Andiamo a vedere se si è addormentata?
Scena 5 (Pacey e
Joey brancolano nel buio cercando la cameretta di Helen, la trovano, guardano la
bambina dormire e tornano indietro ma la camera di Amy, di fronte, ha la luce
accesa. Spiano)
Amy: Secondo te,
Lily come la sta prendendo?
Alex: Non bene, è
molto strana.
Amy: mi dispiace
per come sono andate le cose, mi vorrà uccidere, ma cosa ci posso fare se ci
siamo innamorati?
Alex: Vedrai che le
cose si sistemeranno tra me e Lily…piuttosto un giorno lo dovremo dire a Doug
e a Jack, non credi?
Amy: non penso che
siano interessati a sapere che la loro figlioccia va a letto con un ragazzo
meticcio di una decina d’anni più vecchio di lei!
Alex: ehi, suona
male così!! Ma io ti amo lo sai.
Amy: e Lily? Pochi
mesi fa pensavo che vi sareste sposati…l’hai dimenticata?
(Joey sporge dalla
porta)
J: ehm..abbiamo
visto la luce accesa…Alex, non è ora di andare a dormire?
Alex: ora zia vado.
Facevamo 2 chiacchiere…Buonanotte Amy.
J: (rivolta ad
Alex) io e te dobbiamo parlare un attimo.
P: Io Joey non mi
immischierei nelle loro faccende… (Joey lo guarda storto, poi prende Alex e lo
trascina nella sua camera. Passano davanti alla camera di Dawson e Lily che è
aperta)
Scena 6
D: cosa fanno quei
due a quest’ora?
L: Ti manca vero?
D: chi?
L: la tua anima
gemella.
D: e a te manca la
tua?
L: per me può
anche andare all’inferno!
D: ma che è
successo tra voi 2, me lo vuoi spiegare?
L: Daw, è troppo
complicato, cioè no, mi sembra di rivivere la tua stessa situazione. E’
assurdo.
(Dawson ascolta) Lo
sai che io e Alex ci conosciamo fin da quando eravamo piccoli, poi siamo stati
amici e poi poco tempo fa stavamo insieme. Avevamo capito che tra di noi c’era
qualcosa di magico. Poi Amy ha passato le vacanze da noi, con Jack e Doug, e
tutto è cambiato.
D: vuoi dire che…
L: Alex si è perso
per lei , sai si è fatta grandicella, è diventata molto carina…
D : assomiglia
tutta a Jen infatti…
L: e Alex h
troncato con me. Una sera li ho beccati fuori dalla nostra porta, mentre lui
usciva (era appena stato da me) e lei ritornava da una festa. Li ho guardati
dalla finestra parlare e poi sono andata a letto. Ma alle 4 di notte mi sono
svegliata e ho guardato fuori: erano ancora lì. E una settimana dopo li ho
sorpresi che si baciavano davanti a quella stessa porta.
D: mi ricorda
qualcosa, lo sai? Se stai male come stetti male io, penso che tu debba andare
via da qui, staccare con Capeside…
L: bhe adesso sto
sempre al college, comunque ora sto bene, adesso è tutto passato.
D: sei sicura?
L: sicurissima
Dawson.
Scena 7 (nella
camera di P e J entrano J e Alex)
J: mi vuoi spiegare
cosa stai combinando?
Alex: non trattarmi
come un bambino, e poi non sono tuo figlio!
J: ti ho cullato tante di quelle volte
che potresti esserlo.
Alex: cosa vuoi che
dica Joey? Sono innamorato di Amy!
J: ma è minorenne,
è molto più piccola di te! E con Lily?
Alex: vedi con Lily
è tutta la vita che ci passo insieme, un po’ mi ha stancato di dipendere
sempre da lei, ho voglia di qualcosa di nuovo!
J: Ma mi avevi
detto che era la tua anima gemella, come puoi lasciarla andare per un'altra
persona…?(P la guarda storto) Ritiro quello che ho detto.
Alex: io la amo!
P: a me sembra una
cosa giusta, Joey! Perché ti devi intromettere nella vita di tuo nipote?
(Joey passa lo
sguardo da P ad Alex)
J: lo sa Bess?
Alex: sospetterà
qualcosa forse…non lo so…
J:
e Jack, Doug?
Alex: No, Jack è
sempre impegnato con la scuola e con gli avvocati e Doug passa molto tempo alla
stazione di polizia…non si accorgono di quello che sta accadendo…
P: Joey, dai
andiamo a letto, e tu Alex, se sei convinto dei tuoi sentimenti, tratta bene la
donna che ami. Amy è bellissima, assomiglia molto a Jen…e dato che è mia
nipote…attento, mi raccomando! Buonanotte.
Scena 8
Pacey: chi è?
Amy: sono Amy, ho
bisogno di parlare con te Pacey.
P: (rivolto a Joey)
vado e torno in un lampo amore.
(J accende la luce
e si mette a sedere sul letto)
Scena 9
(Pacey e Amy
entrano nella sua camera)
Amy: Pacey, ti
volevo chiedere innanzitutto come la prenderà Doug, poi Jack…e poi…
P: penso che ti
capiranno, loro sanno cosa vuol dire amare davvero una persona. Però tu devi
capire se ami davvero Alex. Non è un po’ troppo presto per te? Dire ti amo a
un ragazzo è abbastanza impegnativo…e per di più alla tua età…
Amy: non gliel’ho
solo detto, gliel’ho anche provato…
P:Ok, blocchiamo
qui questa conversazione, non voglio sapere i particolari!!
Amy: Pacey, ma come
hai fatto a conquistare Joey? Cioè so della storia tra lei e Dawson e del fatto
che fossero anime gemelle, ma alla fine lei ha scelto te. Come hai fatto?
P: Amy, è lungo da
spiegare…so solo che a me piaceva tantissimo, all’inizio erano solo
battibecchi, quando avevamo la tua età, ma quanto mi prendeva… poi a 17 anni
questo sentimento è maturato pian piano…avevo dato tutto per perso e invece
siamo stati insieme un anno. Poi mi aveva preso la paura, avevo paura che lei mi
vedesse inferiore a lei e a Dawson e così ho troncato. Ma non era finita, perché
io l’amavo ancora, ci siamo riavvicinati e forse grazie a tua madre abbiamo
deciso una volta per tutte di vivere la vita che volevamo veramente: io e lei
insieme. Abbiamo provato la convivenza, è andato tutto ok, a parte i nostri
litigi, si intende. Poi ci siamo sposati e adesso cè Helen. Mi sembra molto
bello non trovi? Ma ti assicuro che non è stato facile e non sono state sempre
rose e fiori. Ancora adesso ho un po’ il terrore che il suo cuore non sia
completamente mio, ma so che lei lo ama in un modo diverso da come ama
me…(sospira)
Amy: anch’io ho
paura che lui torni da lei. E so che lei farà di tutto per portarmelo via.
P: Amy, lascia
passare il tempo, tutto seguirà il suo corso. Pensa solo ad essere felice e
goditi questo momento. E poi…lo devi dire a Jack e a Doug.
Amy: tu non glielo
dirai vero?
P: No, lascerò a
te l’arduo compito. Notte Amy
Amy: grazie Pacey.
Scena 10
(Pacey ritorna da J
che lo sta aspettando ancora seduta sul letto)
P: ci danno da
pensare questi ragazzi! Speriamo che nostra figlia non abbia di questi problemi
e che non sia mai al centro di un triangolo!
J: Pace, non pensi
che lo dovremmo dire a Bess, a Jack?
P: no, se la devono
cavare da soli Joey.
(si mettono sopra
le coperte e Joey ha quella sua aria ansiosa)
Scena 11
(Mattino, Pacey sta
cucinando (aiutato da Bessie e Bodi) la colazione per tutti, al tavolo ci sono
Dawson e Lily)
(Scendono Doug ed
Amy)
Doug:Buongiorno a
tutti, stamattina devo proprio scappare, oggi dovrebbe arrivare Jack…ci
vediamo stasera per i festeggiamenti. A proposito dov’è Alexander?
Bessie:
è uscito per comprare lo sciroppo d’acero e un po’ di frutta.
Amy: mi piace la
frutta a colazione!! (Lily la guarda male)
Pacey: Ma, devi
assaggiare assolutamente le mie frittelle e poi fai un confronto con quelle di
Bodi!
Amy:
Ok Pacey!
Doug: allora a
stasera!
(tutti lo salutano)
Dawson: Pacey,
stavo pensando che potremmo andare a fare un giro sull’isola delle streghe,
devo prendere l’ispirazione per una scena da girare…
Pacey: (rimane un
po’ sorpreso)…ok, va bene, quando partiamo?
(Scende Joey con
Helen in braccio)
Joey: Quando
partiamo per dove???
P: bhe vedi, Dawson
mi ha chiesto se vado con lui all’isola delle streghe…è anni che non ci
andiamo…deve prendere ispirazione per girare una scena…
Daw: se vuoi Joey,
puoi venire anche tu!
J: no devo badare
ad Helen, devo aiutare Bess e mi sono portata anche del lavoro, devo leggere un
sacco di racconti.
Lily: non ti
invidio per niente, lo sai? E per questo vi darò una mano!
J e Bess: con
piacere Lily!
Daw: allora Pacey
va a prepararti che partiamo!
P: ok capo! Devo
prendere le canne da pesca??
Scena 12
(Mattino. Jack
arriva al B&B)
Jack: cè qualcuno
in casa??
Joey: (va ad aprire
la porta) si!!! Che bello vederti Jack! (Si abbracciano) sei sempre
affascinante! Arrivi da Boston?
Ja: Sì…è uno
sforzo tremendo stare a parlare per 8 ore di seguito con degli avvocati. Non ce
l’ho fatta nemmeno questa volta. Ormai non vedo l’ora che Amy diventi
maggiorenne, così potrà uscire da quel collegio per sempre e venire a vivere
con i propri suoi genitori!
Jo: se tu fossi un
bravo genitore sapresti con chi esce Amy…
Ja: che vuoi dire?
Ti riferisci ad Alex? Se è così, per me non ci sono problemi, mi fido di lui e
non ho pregiudizi razziali come di nessun altro genere. So che Jen avrebbe
voluto che Amy stesse con chi più le piaceva. Devo difendere io tuo nipote?
Jo: Jack, non so
cosa dire…pensavo di stupirti e invece tu hai stupito me!
Ja: scusa ma sono
stanchissimo e devo parlare con Alexander…è in casa vero?
Jo: sì è nel suo
studio. Io tornerò ai miei racconti.
Scena 13
(Studio di Alexander, lui è intento a lavorare al PC. Entra Jack)
Ja: Permesso Alex,
ti posso parlare un momento?
Al: Certo Jack,
vieni pure. Hai fatto un buon viaggio?
Ja: Si, ero seduto
vicino ad una adorabile vecchietta che mi ha raccontato i suoi giovani amori!
Al: Interessante!
Dimmi cosa posso fare per te. Riguarda Amy, vero?
Ja: ovviamente si!
Ti ho portato tutti i documenti e le pratiche che ti possono servire…io e Doug
vogliamo adottare Amy, abbiamo lottato per 15 anni e lotteremo ancora!
Al: ok, ora leggo
tutto e poi vi saprò dire, ma ti devo subito avvertire che non sarà una cosa
facile…bhe lo sai già…
Ja: purtroppo si.
Da quando è morta la nonna, le cose si sono complicate ulteriormente…e non
vorremmo che si facesse vivo il vero padre di Amy…dopo 15 anni penso proprio
di no, ma finchè non l’avremo adottata non sarò tranquillo.
Al: capisco e mi
metto subito al lavoro Jack.
Ja: non affaticarti
troppo però; stasera devi essere il festeggiato!
Al: a
proposito…dopo la nostra festicciola vorrei portare Amy alla festa
dell’università, verrà anche Lily…posso portarla con me?
Ja: diciamo di sì
per questo giorno speciale! Ma dov’è Amy ora?
Al: sai, penso che
sia andata al cimitero, perché mi ha detto che voleva andare a salutare la
mamma e la nonna…
Ja: penso che la
raggiungerò allora. Grazie Alex.
14(Dawson e Pacey
sono al loro rifugio segreto a campeggiare come ai vecchi tempi e stanno
pescando)
Pacey: allora
Dawson, di che parla il tuo film?
Dawson: E’ un
remake di Kiss Kiss Bang Bang, ma in chiave horror. Mi sono abbastanza
allontanato dal genere “The Creek”
Pacey: E’ bello
variare no?
Daw: si…
Pa: mi avevi detto
che dovevi ispirarti per una parte della sceneggiatura, non capisco: mi vuoi
uccidere e sacrificare alla strega del lago?
Daw: No, il film si
basa su un triangolo amoroso e il protagonista, che non ha avuto la donna che
ama, chiede al rivale com’è la vita con lei.
Pa: non sarà
doloroso sentirlo? Non sono obbligato.
Daw: penso di
essere maturato sai, anche se non sto con nessuno in questo momento, questo non
significa che sia ancora innamorato di lei, giusto?
Pa: si, ma siete
anime gemelle e questo mi frena…
Daw: non ti
preoccupare amico, racconta tutto.
Pa: sarei più
felice se ti fossi presentato qui con un’attrice mozzafiato!
Daw: così mi
avresti portato via anche lei?
Pa: che bastardo!
Questa farò finta di non averla sentita!
Daw: scusa Pacey,
stavo solo ironizzando! (Ridono)
Pa: bhe allora cosa
devo dirti…(Pacey si mette a pensare)…è una cosa meravigliosa svegliarsi
con lei accanto…io mi sveglio per primo perché devo essere al Prince molto
presto e la guardo dormire…è una cosa che mi lascia senza fiato. Mi ha dato
Helen che è la cosa più bella che ho fatto in tutta la mia vita…Dawson,
perché non fai un figlio anche tu?
Daw: prima dovrei
trovare la madre! (Ridono)
Pa: si, hai
ragione…ehi ti ricordi quando ho perso tutti i tuoi soldi in borsa? Non voglio
che si ripeta una cosa del genere mai più, ora che la nostra amicizia è
tornata degnamente in piedi.
Daw: è stato
tremendo anche per me, sai un altro sogno stroncato per colpa
tua…(sospira)…ma lasciamo il passato al passato…anzi no aspetta…ti
volevo chiedere: com’era la signora Jacobs a letto?
Pa: Dawson, ma che
domande fai? Sono passati più di 20 anni!! …Comunque era una bomba!
Daw:
lo sapevo che te l’avrei fatto dire! E Andie, com’era?
Pa: oh, Andie era
molto dolce, ma nello stesso pazzesca…Dio quante ragazze ci hanno frantumato
il cuore…Non so se te l’ho detto, ma ora lei e Mike hanno deciso di trasferisi
in Canada e poi hanno comprato anche la casa in Italia! Spero che un giorno ci
chiamino a trovarli! Adoro l’Italia!
Daw: Ed è tornata
in cura?
Pa: Sì, da qualche
mese non stava troppo bene…la segue Mike. E’ proprio un bravo medico.
Daw: a proposito di
tue vecchie fidanzate, ho sentito Audrie e mi ha detto che si risposa.
Pa: Joey sarà
felice di saperlo! Dawson, ti posso chiedere qual è stato l’anno più bello
per te?
Daw: il 2010,
quando ho lavorato con Spielberg, non c’è ombra di dubbio.
Pa: e il posto dove
sei stato e non saresti più tornato indietro?
Daw: penso Parigi,
la città degli artisti.
Pa: e la …scopata
più bella che ti sei fatto?
Daw: oh, bhe... la
prima non si dimentica mai…(si rattristisce)…quanto mi manca Jen…
Pa: manca a tutti
amico…
Daw: e tu, come
rispondi alle tue stesse domande?
Pa:
l’anno…vediamo…il 2018 quando è nata Helen, poi il 2013, il 2008, no
aspetta…il 2000, il 2001, no il 2004…
Daw: non hai le
idee molto chiare…il luogo che ti è piaciuto di più?
Pa: Penso
l’Italia: Roma, Venezia, Firenze…
Daw:
eh…
Pa:
…Joey… (cambiando
discorso) Ma da quanto tempo siamo qui? Nessun pesce ha abboccato, è meglio che
tiriamo su le tende e cominciamo ad avviarci a casa!
Scena 15 (B&B,
Joey sta preparando la cena con Lily)
Lily: dov’è
l’olio per condire l’insalata?
Joey: Là, sulla
mensola. Scusa Lily, ma era da molto che non vedevi Dawson?
Lily: Bhe in
effetti sì, l’ho visto di persona un annetto fa, ma ci sentiamo comunque per
e-mail o per telefonate…
Joey: Non ti è
mancato?
Lily: Sì, molto.
Ma che ci vuoi fare? Lui a dirigere un film, io tutto il giorno in ospedale…
Joey: è difficile
medicina?
Lily: alla fine ti
dirò: non tanto. Tutti pensano che sia una facoltà impossibile, ma in realtà
non è vero!
Joey: allora sarai
il mio medico di fiducia un giorno!
Lily: (cambiando
discorso) e tu da quant’è che non vedi mio fratello?
Joey: forse tre
anni. Helen ha assorbito tutto il mio tempo!! Ma ci siamo sentiti lo stesso…so
che tempo fa usciva con una sceneggiatrice…
Lily: Sì, aveva
lavorato con lui per la produzione di “The Creek”, era nata una bella
amicizia e poi si erano messi insieme…poi lei si è sposata!
Joey: bel colpo!
Lily: già! Ma
Dawson si è ripreso subito e si è buttato sul suo nuovo film. Ti manca, Joey?
Joey:
Mi manca, mi manca lui nella veste del mio amico adolescente…devo dire
che alle volte ho molta nostalgia, mi aggrappo ai ricordi il più possibile, mi
riguardo le nostre foto, i suoi primi filmati…poi ovviamente seguo tutti i
suoi film e telefilm!!
Lily: a proposito
di telefilm…nella realtà è andata proprio come in “The Creek” o ha
modificato qualcosa? Lui non me lo vuole raccontare nei particolari!!
Joey: bhe se non lo
vuole svelare il regista, non te lo dirò nemmeno io (^_^)!!
Lily:
bell’amica!!
Joey: (cambiando
discorso) senti Lily, ho saputo
della storia tra te e Alex…ti vuoi sfogare? Mi vuoi raccontare qualcosa…?
Lily: Non c’è
niente da raccontare (intanto prende una bottiglia di vino dal tavolo e si versa
un bicchiere), ormai siamo persone adulte e facciamo le nostre scelte. Lui ha
scelto. (beve tutto d’un fiato il bicchiere di vino)
Joey: vacci piano
con quella roba!
Lily: non do la
colpa ad Amy…ma non poteva tenere le mani giù dal mio ragazzo? (si
versa un altro bicchiere) Ne vuoi Joey?
Joey: No, grazie, e
nemmeno tu dovresti bere a quest’ora!
Lily: lo reggo
bene…
Joey: Sai, quando
io bevevo significava che nell’aria c’erano dei problemi…
Lily: Non so allora
come tu non sia diventata un’alcolizzata…
Joey: (stupita)
Prego???
Lily: Con tutti i
casini che hai fatto passare a mio fratello già da quando io non ero ancora
nata…
Joey: (alterata,
prende la bottiglia e il bicchiere e vuota il vino nel lavandino) Ti consiglio
di andare un po’ a riposare, finisco io qui.
Lily: nooo, cosa
hai fatto (riferendosi al vino)?? Ora non si può neanche bere un po’? (si
avvia arrabbiata verso la sua stanza)
(Joey la guarda
uscire)
Scena 16 (Cimitero,
Amy è davanti alla tomba di Jen e della nonna, arriva Jack)
Jack: Ho portato
questi. (le porge dei fiori)
Amy: Ciao
Jack, grazie. (Sistema i fiori)
Jack: come mai sei
qui?
Amy: avevo da
raccontare alcune cose alla nonna e alla mamma…ma perché non l’ho mai
conosciuta? Perché è morta prima che io mi potessi ricordare di lei? Non
avremmo tutti questi problemi adesso!
Jack: Amy, manca
tantissimo anche a me..(si guardano)..cosa le dovevi raccontare?
Amy: Le mie vicende
sentimentali, sai sono una 15enne piena di problemi!
Jack: a 15 anni
tutti hanno dei problemi! Fidati ci sono passato!
Amy: com’è
andata a Boston?
Jack: …male…
Amy: Quindi devo
tornare in collegio…che palle Jack!
Jack: lo so Amy, lo
so. Ho chiesto ad Alex di aiutarci ora che è avvocato..
Amy: non è stata
una buona idea!
Jack: perché?
Amy: perché è
troppo legato a … noi! Non può prendersi a cuore una causa di qualcuno che
gli sta molto vicino, non è etico.
Jack: Ma è solo il
nipote di Joey! Non è che sia proprio un nostro parente, anche se sono stato il
ragazzo di Joey per qualche mese, ma non mi sembra che questo possa definire
Alex di famiglia!
Amy:…bhe per me
hai fatto male lo stesso!
Jack: e poi lui mi
leggerà solo i documenti che abbiamo accumulato in questi anni, non dovrà
venire in tribunale!
Amy: uhm…
Jack: che problemi
amorosi avrebbe la nostra Amy? (si rivolge alla tomba di Jen) Non me lo vuoi
dire? (Rivolgendosi ad Amy): Amy ,tua madre non mi vuole rispondere, mi illumini
tu?
Amy: se la mamma
non vuole, non te lo dico neanch’io! … comunque si tratta di un ragazzo…
Jack: questo
pensavo di averlo capito!
Amy: …questo
ragazzo stava con un’altra ragazza, l’ha piantata perché gli piaccio io…
Jack: direi che è
una buona cosa, no?
Amy: si, ma la
ragazza ora mi odia e poi penso che farà di tutto per riconquistarlo perché
erano molto legati.
Jack: Amy, se ami
davvero quel ragazzo abbi fiducia in te stessa, ma mi raccomando: attenzione!
Amy: (lo guarda e
arrossisce) papà!! Dai le so queste cose!!
17 (Sera, festa di Alex, sono tutti fuori
nel giardino del B&B a festeggiare)
Doug: tenete, questi sono i fuochi
d’artificio!
Alex: grazie Duog! Chi viene con me ad
accenderli?
Amy: arrivo!
(Lily li guarda male e prende da bere)
Dawson: Amy, aspetta volevo parlarti,
resta qui!
Lily: allora vado ad accenderli io i
fuochi!
(Amy la guarda malissimo)
Dawson: Amy, mi servirebbe un aiuto nei
prossimi 2 mesi. Ho bisogno di una comparsa e tu sei la persona che cercavo. Ti
ho osservato e direi che sei brava come era Jen alla tua età.
Amy: Il fascino ce l’abbiamo nel sangue
noi Lindley! E’ molto allettante la tua proposta! E’ il sogno di ogni
ragazza fare del cinema! Chiederò i consensi, tanto mi impegna
l’estate…grazie Dawson!
(si cominciano a vedere i fuochi)
Amy: avrei voluto essere vicina a una
persona speciale mentre c’erano i fuochi…
Dawson: sono appena iniziati, vai!
(Amy corre via, Dawson si guarda intorno
e vede Pacey e Joey che stanno seduti abbracciati a vedere i fuochi. Zoom)
Joey: non ti ricorda qualcosa?
Pacey: sì, quel maledetto mio
compleanno!
Joey: non è stato maledetto! Mi ricordo
che ci siamo baciati davanti ai fuochi! (Si baciano) Pensavo che li potremmo
fare per i 18 anni di Helen!
Pacey: No, penso che le regalerò una
macchina!
Joey: ehi, a me non pensi mai di fare dei
regali così costosi!
Pacey: perché tu sei troppo preziosa; in
confronto tutti gli oggetti non hanno valore!
Joey: salvato in corner, amore!
Pacey: Helen vieni qui da papà! Guarda i
fuochi! Hai visto quante lucine?
(Helen ha paura dei botti)
Joey: tesoro non avere paura, vieni qui
da noi…
(intanto Lily si avvicina a Dawson e gli
porge da bere)
Lily: Vuoi? Guarda la famiglia felice.
Non li invidi?
Dawson: no, perché penso che la felicità
arrivi per tutti un giorno o l’altro. E poi sono felice, il mio lavoro mi
appaga più di qualsiasi altra donna.
Lily: sarà come dici tu, ma per me
l’amore è sacro. (beve tutto d’un fiato)
Daw: ti sei messa a bere?
Lily: no, bevo ogni tanto, non ti
preoccupare. Che volevi da Amy?
Daw: le ho chiesto di venire a fare la
comparsa nel mio film. In un certo senso ti sto aiutando, se accetta avrai 2
mesi per stare da sola con Alex.
Lily: non ti facevo così calcolatore!
Daw: nella vita bisogna cambiare…
Lily: lo so, lo so (sfumata in nero)
18 (Alex, Lily ed
Amy sono pronti per andare alla festa in città)
Alex:
allora andiamo!
Doug: mi raccomando Amy, comportati bene
e… Alex, tienila sotto controllo!
Alex: ok
Doug!
Amy: non trattarmi come una bambina!!
Jack: e lasciali andare! Amy, io e
Duoggie siamo a casa se hai bisogno!
Doug: bhe io stasera sono di pattuglia…
Jack: allora sarò a casa da solo! Addio
cenetta romantica… (Verso i ragazzi) Divertitevi! (All’orecchio di Alex )
Non farla bere!
(Alex, Amy e Lily salgono in macchina e
partono)
Dawson: bhe, io proporrei una cosa: ora
che i poppanti se ne sono andati, che ne direste di vedere qualche films, come
ai vecchi tempi?
Joey: ho una specie di de ja vu!
Jack: io avrei da correggere molti
compiti…sapete sono stato a Boston e ho lasciato il mio lavoro di professore
in sospeso… però se volete venire a casa Leery e usare la tua ex camera
Dawson… noi non l’abbiamo toccata, è un museo, è tutto al suo posto, come
l’avevi lasciata!
Dawson: ma è stupendo!
Joey: io devo mettere a letto Helen!
Bessie: ci penso io Joey! Per una sera
puoi permetterti di non fare la mamma!
Pacey: grazie Bessie!
19 (Alla festa, inquadrature di giovani,
di Lily che beve, Amy e Alex che ballano e si divertono)
Ragazzo1: Complimenti Alex!
Ragazzo2: Complimenti da tutta la
congregazione!
Alex: grazie ragazzi!!
Rag1: non ci presenti questa incantevole
signorina?
Alex: bhe lei è Amy…
Amy: sono la sua ragazza, piacere!
(Rag1 ci resta un po’ male)
Rag2: bel colpo amico!
(Arriva Lily)
Lily: allora è tutto alla luce del sole
adesso, non è vero?
Alex: oh
merda!
Amy: (rivolgendosi a Lily) sì cara, mi
dispiace di aver fatto crollare il tuo mondo perfetto!
Lily: che str**a! (La prende per i
capelli) Sei solo una ragazzina insopportabile!
Alex: (le divide) STOP, STOP, Lily hai
bevuto troppo, sei fuori di te!
Lily: sì, difendila e tienila lontano da me. Ci vediamo dopo piccioncini! (Si allontana)
20 (Stanza di Dawson, stanno guardando “Il mostro della laguna”)
Dawson: guardate, qui entra in scena Jen!
Jack: non l’avevo mai visto questo?
L’avete girato prima che io e Andie arrivassimo a Capeside, vero?
Joey: sì, e io ero la produttrice di
questo film! Devo ammettere che…Jen non è mai morta, è sempre qui tra noi. E
questo anche grazie ai film di Dawson.
Jack: sapete, certe volte mi manca
terribilmente…
Pacey: guarda, questa è la scena del
bacio! Mi ricordo che tu, Dawson, eri furioso…eri gelosissimo!
Dawson: sai, stavi baciando la mia
ragazza!!
Pacey: ma io stavo solo recitando, stavo
interpretando il ruolo alla perfezione!
Jack: A proposito di attori…come
mai,Dawson, ti vuoi portare Amy a L.A.?
Dawson: sto cercando una ragazza con le
sue caratteristiche, penso che abbia talento. Ma le faccio svolgere una piccola
parte, non ti preoccupare, non le farò montare la testa!
Joey: scusate ragazzi, non voglio
cambiare discorso ma sapete che mi trovo in questa stanza con solo dei miei ex
ragazzi?
Pacey: ehm
ehm...
Joey: bhe anche con l’attuale
marito…mi fa un po’ sorridere questa cosa, non avrei mai pensato 20 anni fa
di trovarmi in una situazione del genere!
Dawson: bhe l’importante è non avere
rimpianti! Ora se non vi dispiace cambio il film, ok?
21(
Festa universitaria, Lily è fuori con altri giovani e sta prendendo
droga)
Lily: passa qui anche a me!
(Arriva Alex)
Alex: ma che stai facendo?
Lily: troppo tardi amico! (è come
stordita) Torna dalla tua p****nella mentre io mi incontro con tanti elefanti
rosa!
Alex: tu non stai affatto bene!
Lily: ci voleva tanto a capirlo, Mr.
amico delle bambine?
Alex: adesso ti porto via! (se la carica
in spalla nonostante le sue proteste, ma in quel momento arriva Doug)
(Tutti se la svignano e fanno sparire la
roba)
Doug: ehy ragazzi, non sapevo che voi
foste qui… mi hanno chiamato perché qui c’è il sospetto che circoli
droga…ma Lily sta bene?
Lily: sto benissimo, se non fosse per
quella p****nella, tutta uguale a sua madre!
(Amy si avvicina e ha ascoltato)
Amy: cosa hai detto?
Alex: calma Amy!
Amy: calma un bel niente! Hai sentito
cos’ha detto? Doug non dici niente?
Lily: si, tua madre se la faceva con
tutti, non a caso tu non sai ancora chi è tuo padre!!
Doug: adesso basta, venite con me alla
centrale e ci faremo un bel discorsetto!
Scena 22 (Camera di Dawson)
Pacey: ed ecco l’ultima scena! Fate un
bell’applauso al regista! (tutti applaudono)
Joey: si è fatto tardi, andiamo Pace?
Pacey: ok, noi vi salutiamo, ci vediamo
domani, statemi be..(squilla il telefono di Jack)
Jack: pronto? …che cosa? Ok arriviamo.
(Attacca e ha uno sguardo strano) Dawson, Lily sta male…Doug ha portato i
ragazzi alla stazione di polizia e Lily è all’ospedale…
Dawson: che cos’è successo?
(allarmato)
Jack: è meglio che ci muoviamo, ce lo
spiegherà Doug. Venite anche voi? (rivolgendosi a P e J)
Joey: se c’è Alex è meglio di sì, se
è successo qualcosa è meglio non allarmare Bessie.
Scena
23 (Ospedale, Dawson entra nella camera di Lily)
Dawson: Lily, mio Dio, ma cos’è
successo? Ora stai bene?
Lily: mi stanno disintossicando e non fa
bene…prima che tu mi faccia la predica, ti dico che non ne voglio sentire.
Dawson: io voglio sapere il motivo! Se tu
fai quello che hai fatto stasera ci deve essere una grande spiegazione.
Lily: non l’ho fatto solo stasera…va
avanti da un po’…
(Dawson la guarda preoccupato)
Scena 24 (Alla stazione di polizia)
Joey: allora cos’è questa storia?
Alex: girava droga al party.
Pacey: bene!
Jack: Amy tu non ne hai presa ,vero?
Amy: NO! Ma Lily…
Doug: Lily stava sniffando di brutto…
Amy: Lily è stata odiosa, ha detto un
sacco di cattiverie sulla mamma…ha detto che era una… (comincia a
singhiozzare)
Doug: …donna di malaffare…
Amy: …e infatti mio padre non si sa chi
sia veramente!
Jack: tesoro, si vede che Lily stava male
se ti ha detto queste cose. Perché niente di questo è vero, e tu lo sai. Jen
non sarà stata una santa, ma di sicuro non era una donnaccia, ha amato le
persone che le sono state vicine, e se il tuo padre biologico l’ha
abbandonata, questo non l’ha arresa e ti ha fatto nascere lo stesso. E tu sei
stato il più bel regalo che lei, poi io e Doug abbiamo mai avuto. (La abbraccia
e si mette a piangere insieme a lei)
Alex: io adesso vorrei andare a vedere
come sta Lily se non vi dispiace…
Doug: no, vai pure.
Joey: io vengo con te, tu Pace cosa fai?
Pacey: io resto qui con la mia nipotina e
poi mi comporterò come l’autista della situazione!
Scena 25 (Ospedale . Dawson è fuori dalla stanza. Arrivano Alex e Joey)
Dawson: la stanno visitando.
(Escono i medici)
Alex: vado a vedere come sta
Infermiera: può entrare solo una persona alla volta.
Dawson: resto io fuori, con Joey.
(Alex entra nella camera)
Alex: allora Lily?
Lily: perché sei venuto?
Alex: sono preoccupato per te.
Lily: torna da lei.
Alex: no, voglio stare qui con te.
(Lily si mette a piangere)
Scena 26 (Dawson e Joey fuori dalla camera)
Joey: ti ha detto perché l’ha fatto?
Dawson: mi ha detto che è piombata in uno stato depressivo quando Alex l’ha lasciata. E così ha cominciato ad assumere stupefacenti.
Joey: che tristezza…ora dobbiamo starle molto vicini…ma sai che ti dico? Mi sento in colpa; ieri l’ho vista bere, ho cercato di farmi dire che cosa aveva, ma lei non mi ha detto niente…
Dawson: anch’io ho capito che c’erano dei problemi, ma non sono riuscito …(si prende la testa tra le mani)
Joey: dai Dawson, vedrai che ne uscirà.
Dawson: è difficile sopportare che qualcuno ti porti via il tuo amore, la tua anima gemella…
(Joey lo guarda)
Scena 27 (Alex e Lily, dentro la stanza)
Alex: allora l’hai fatto per me? Volevi che mi sentissi in colpa? Ma non capisci che hai fatto del male solo a te stessa? E anche a tutti noi…
Lily: ma almeno ti sei accorto che esistevo!
(Alex la guarda e poi ): ma io non mi sono dimenticato di te, come potrei fare? Ci conosciamo da 20 anni, sei la mia migliore amica…
Lily: non più di questi ultimi tempi!
Alex: anche se sto con Amy, non vuol dire che le cose tra noi siano cambiate…
Lily: e invece sono cambiate, se no avresti saputo quello che mi stava succedendo…
Alex: non puoi metterla così!
Lily: ti prego non litighiamo. Vieni qui vicino, ti devo dire una cosa.
(Alex si avvicina e Lily lo bacia) Lily: scusa…
Scena 28 (Dawson e Joey)
Joey: scusa, ma questa frase a chi si riferiva? Alla sorella o al fratello?
Dawson: ad entrambi.
Joey: lo so che è un momento difficile, ma non puoi venire fuori con questo discorso!
Dawson: senza di te sono sempre momenti difficili.
Joey: ma io ci sono sempre, mi puoi chiamare, possiamo parlare…
Dawson: e chiederti un consiglio? Perché non è Pacey che può telefonarti e raccontarti i suoi problemi? Mi sono stancato del ruolo dell’amico! In questi giorni non faccio altro che guardarvi e voi, ah sì, voi sembrate la famiglia felice! Perché io non ho una famiglia? Perché io non ho te? (L’afferra per un braccio, la tira a sé e poi la bacia)